Dixon, dal Canada al Frosinone per stupire: chi è il talento gialloblù

Nel Frosinone che sin qui sta facendo nel campionato Primavera 2B c’è Damar Dixon a prendersi la scena. Nella giornata scorsa ha trovato una doppietta fondamentale per la vittoria dei ciociari ed è uno dei punti di forza dei gialloblù. Una storia davvero particolare la sua che proviamo a raccontarvi in questo pezzo.

Dixon-Frosinone, dal Canada alla Serie D: la sua storia

Damar Dixon nasce il 3 maggio del 2004 in Canada. Cresce calcisticamente nei Toronto Falcons, squadra militante nella Canadian Soccer League. Nell’estate del 2021 passa all’Unionville, dove disputa un’ottima stagione attirando l’attenzione degli osservatori del Cartigliano. La squadra veneta decide di puntare su di lui e di portarlo in Europa, in un calcio diverso rispetto a quello a cui era abituato, sia dal punto di vista tecnico sia dal punto di vista tattico. Il giovane si adatta rapidamente ad uno stile di gioco, per lui, del tutto nuovo ed entra a far parte, sin da subito, delle rotazioni di mister Alessandro Ferronato, conquistando la sua fiducia a suon di ottime prestazioni. Il bilancio di fine stagione dice quattro reti in venti presenze.

L’opportunità Frosinone

A luglio 2023 arriva la chiamata del Frosinone, intenzionato ad allestire una rosa competitiva per confermare la posizione di metà classifica raggiunta nella precedente stagione del campionato Primavera 1. Le cose, però, non vanno come dovrebbero. La squadra ciociara colleziona solamente 3 punti nelle prime 19 giornate e, nonostante un girone di ritorno positivo, non riesce nella rimonta salvezza e retrocede in Primavera 2.

Nuova stagione, nuove responsabilità

In un’annata complessa come quella appena conclusa, Dixon resta, probabilmente, una delle poche note positive della stagione gialloblù, al punto da meritarsi la conferma e un ruolo di rilievo nello scacchiere di Leandro Greco. Dopo essere subentrato a Mezsargs, a un quarto d’ora dalla fine, nella vittoria esterna sul campo del Napoli, il canadese trova spazio dal 1’ nella sfida contro il Benevento e ripaga la fiducia del tecnico romano con una doppietta, candidandosi a diventare una vera e propria arma in più per l’attacco ciociaro. La sua abilità nell’1vs1 e la sua rapidità nello stretto ne fanno uno dei giocatori più interessanti del campionato, caratteristiche che potrebbero presto valergli la chiamata in prima squadra, ultima in Serie B e alla disperata ricerca del contributo dei suoi giocatori offensivi, finora in ombra. Come si suol dire in questi casi, tempo al tempo…e nel frattempo, parola al campo.