Da Roma a… Roma, altro che addio al calcio: la scelta di cuore di sir Ranieri

“Certi amori non finisco, fanno dei giri immensi e poi ritornano”, cantava Antonello Venditti. Tra poche ore, Claudio Ranieri potrebbe tornare nuovamente a Roma. La sua Roma. La città in cui è nato. Cresciuto. La squadra in cui ha giocato e poi è allenato. Per la terza volta, “Sir Claudio” è pronto ad aiutare i giallorossi a risollevarsi. Dopo due esoneri e una classifica da dimenticare, i Friedkin hanno scelto l’esperienza dell’ex Cagliari. Già Cagliari, quella che doveva essere la sua tappa da allenatore.

Ranieri, da Roma a Cagliari passando per Firenze e l’Inghilterra

Dopo l’avventura in rossoblu, con grande probabilità Ranieri sarà il prossimo allenatore della Roma. Al cuore non si comanda. Qualche settimana fa, il tecnico aveva escluso la possibilità di tornare ad allenare un club, eventualmente solo Nazionali. E invece… Nella sua lunga carriera, Claudio Ranieri ha lanciato nel calcio dei grandi diversi giovani talenti.

Parlando della sua prima esperienza a Cagliari (1988-91), dette fiducia al 19enne Gianluca Festa, difensore che nonostante la giovanissima età fu uno dei protagonisti della doppia promozione dalla Serie C alla Serie A. In Inghilterra, alla guida dal Chelsea ebbe il merito di lanciare un certo Frank Lampard, quello che poi è diventato una delle bandiere del club londinese. Sempre oltremanica, grazie a Ranieri, nel 2016 Ben Chilwell trovò i suoi primi minuti in Premier League, con la maglia del Leicester. A Firenze, a soli 20 anni, Ranieri dette fiducia a Francesco Toldo. Durante l’esperienza a Torino, sulla panchina della Juventus, nella stagione 2007-08 fece esordire Cristian Pasquato. L’allora 19enne prese il posto di Alex Del Piero, in una sfida disputata al vecchio “Stadio Olimpico” di Torino contro il Catania.