Corradi e il livello del campionato Primavera: “Meglio fare esperienza in Serie C e in D”

Bernardo Corradi si è concesso in una lunga intervista al Corriere della Sera. Il tecnico dell’Italia U20 ha parlato di tanti temi, parlando anche del livello dei giovani, offrendo anche spunti su cosa possono migliorare i nostri vivai. Oltre a questo, l’ex attaccante ha parlato dell’importanza delle seconde squadre, ma anche di due talenti del nostro calcio come Francesco Camarda e Simone Pafundi. Di seguito, le parole di Corradi.

Le parole di Bernardo Corradi

Sulla qualità dei giovani italiani: “Il grande tema è il risultato, che incide troppo sulla crescita del calciatore. Una volta era una follia che un tecnico del settore giovanile venisse esonerato. Ora succede. Ma il vero risultato sarebbe portare un ragazzo dalle giovanili alla prima squadra”. 

Sulle seconde squadre: “Dovrebbero essere obbligatorie per le prime 6/7 squadre del nostro campionato. Vedo un abisso tra chi è ancora in Primavera  e chi va in Prima Squadra. A partire dalla qualità degli allenamenti. Meglio fare esperienza in Serie C o D”. 

Su Camarda e Pafundi: “É professionale, serio e si fa volere bene da tutti. Quando vedi che in allenamento su 5 gol, 3 li fa lui… Vale il discorso che facevano per Pippo Inzaghi: dicevano che lui non era pulito nei controlli ma ha fatto piú di 300 gol. essere al posto giusto nel momento giusto è una dote naturale. Su cui si costruisce il resto. E Francesco ha tutto per fare benissimo. Pafundi invece ha la personalità per sopperire certe pressioni, anche se gli esposizione avuta con Mancini gli ha un po’ nuociuto”. 

Credit Foto: Martina Cutrona