Cassano: “Mbangula-Yildiz? Motta non guarda in faccia nessuno”

Questione di scelte. Thiago Motta ha corso i suoi rischi, calcolati certamente, ma ha avuto anche ragione alla fine. Ha deciso di mandare in campo dal primo minuto Mbangula e non Douglas Luiz (forse non al meglio della condizione) e il belga ha risposto presente. Pronti, via. E gol! Un mix di personalità oltre alle doti tecniche e atletiche innegabili. Il classe 2004 ha mostrato, sin dal ritiro, di non aver paura a cercare la giocatore, rischiare e provarci. Qualità che hanno colpito il tecnico italo-brasiliano che, infatti, l’ha messo dentro dal 1′. Poi l’utilizzo di Yildiz dandogli responsabilità oppure quello di Savona nella ripresa. Tutti segnali di un allenatore in grado di dare segnali importanti a tutta la squadra. Segnali che Antonio Cassano ha voluto commentare durante la diretta su Twitch con i suoi fedeli compagni di viaggio.

Mbangula-Juve e la scelta di Motta: parla Cassano

Antonio Cassano ha parlato durante la trasmissione di “Viva el Futbol” con Lele Adani e Nicola Ventola. L’ex fantasista della Roma ha detto la sua sulla Juve e sulla scelta di Motta di schierare Mbangula e Yildiz dall’inizio. Di seguito le sue dichiarazioni: “La Juve deve fare questo ogni partita, così come lo doveva fare gli anni scorso. La cosa che mi è piaciuta di Thiago Motta è che non guarda in faccia nessuno. Mbangula non lo conoscevo, lo ha buttato dentro e ha fatto un grandissimo gol. La Juve voglio giudicarla di partita in partita e vedere anche come schiererà Yildiz. Le prossime partite faranno capire il futuro, in fase d’impostazione ha fatto errori e con le grandi puoi pagare”.