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Capello: “Camarda in Nazionale? Non può fare il triplo salto. Con i giovani serve calma”
L’ex allenatore Fabio Capello ha parlato dell’attacco della Nazionale italiana e del giovane Francesco Camarda.
In questi giorni di sosta dei campionati in cui c’è stato ampio spazio per le gare delle Nazionali, la squadra di Luciano Spalletti è stato l’argomento più chiacchierato. Due vittorie su due per gli azzurri nella nuova stagione di Nations League, iniziata nel migliore dei modi battendo la Francia e l’Israele. In occasione della seconda sfida del girone, alla Gazzetta dello Sport ha parlato Fabio Capello, interpellato sul reparto offensivo della Nazionale. L’ex allenatore, tra le altre, di Milan, Roma, Juventus e Real Madrid, ha risposto alle domande dei giornalisti parlando anche del giovanissimo Francesco Camarda. Di seguito le dichiarazioni di Capello.
Le parole di Capello su Camarda e la Nazionale
“Senza un numero 9 si vince con il gioco. Se il centravanti non segna molto è importante che partecipi alla manovra, che vada incontro all’azione per creare spazi per i compagni. Al Milan avevo Massaro che non era un centravanti vero ma un’ex ala destra, era bravo a calciare in porta e creare gli spazi. Camarda in Nazionale? Per Camarda c’è bisogno di ancora più tempo. Non può mica fare il triplice salto, ovvero dalla Serie C alla Nazionale. Intanto spero che faccia bene con il Milan Futuro e poi nel Milan, che ha bisogno anche di italiani bravi. I giovani vanno fatti maturare con calma”.
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