Campobasso, impresa Pergolizzi. Molisani promossi in Lega Pro

Dopo una lunga battaglia durata trentatré partite il Campobasso ha ufficialmente conquistato la promozione in Serie C. La società molisana torna tra i professionisti dopo il fallimento di due anni fa, compiendo un doppio salto di categoria sotto la gestione Rizzetto. A condurre la squadra rossoblù al tanto agognato obiettivo stagionale è stato Rosario Pergolizzi, una nostra vecchia conoscenza. Il tecnico siciliano infatti è un grande esperto delle giovanili, avendo allenato in passato Ascoli e Palermo Primavera, con una breve parentesi nell’Empoli Under 17.

Un allenatore da tutto o niente

Di esperienza ne ha fatta tanta, a partire dal lontano 2002 quando iniziò sotto l’ala protettiva di Bepi Pillon nell’Ascoli prima e nel Bari poi. Bianconeri che hanno dato tanto a mister Pergolizzi nel corso della sua carriera da allenatore, sono state infatti quattro le volte in cui si è ritrovato a capo di una società del capoluogo di regione marchigiano. Il tecnico siciliano è sempre stato però una guida da tutto o niente. Sono state tante infatti le situazioni dove ha deciso di non proseguire a seguito di brutti risultati della sua squadra, rassegnando le dimissioni dalle suddette società.

LA CLASSIFICA DEL CAMPIONATO PRIMAVERA 1

Rosario Pergolizzi, allenatore del Campobasso

Il mister delle promozioni

Ma se in alcuni contesti Pergolizzi ha trovato difficoltà in altre ha portato il proprio lavoro fino in fondo, conquistando svariate promozioni nella sua carriera da tecnico. La prima di queste arriva al Palermo Primavera, squadra allenata a piu’ riprese nel giro di cinque anni. I rosanero vinsero il Girone C del campionato con sole tre sconfitte all’attivo e in quella formazione militavano Karim Laribi, protagonista oggi con l’Alcione Milano, e Abel Hernandez, vero trascinatore della squadra oggi al Rosario Central. Dopo un campionato d’Eccellenza vinto con il Marsala arriva il momento del ritorno a Palermo, con i rosanero in Serie D dopo i problemi societari della gestione precedente. Il Covid quell’anno fermò tutte le competizioni, ma la società siciliana, allora prima in classifica, venne matematicamente spedita in Lega Pro. Nonostante la promozione Pergolizzi non venne riconfermato alla guida dei rosanero e dopo un anno di pausa torna ad Ascoli, formazione Primavera. Settimo posto con tanti cambi di modulo e poca convinzione che poi porteranno ad una separazione consensuale. Domenica invece è arrivata la promozione con il Campobasso dopo essere subentrato a Mosconi a poche giornate dall’inizio del campionato. Un altro appuntamento con la storia da ricordare per il tecnico.