Bracaglia, figlio di Frosinone: la prima rete tra i pro e l’esultanza sotto la Nord

“Ho pensato solo ad esultare sotto la Nord, è stato tutto spontaneo e venuto dal cuore”. C’è tutto Gabriele Bracaglia in queste dichiarazioni rilasciare al sito ufficiale del Frosinone. Il difensore, dopo una trafila lunghissima iniziata all’età di cinque anni con l’Accademia Frosinone per poi passare qualche anno più tardi nel club giallazzurro. Dopo l’esperienza al Renate in prestito la scorsa stagione, Bracaglia quest’anno è stato aggregato nel club ciociaro.

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Bracaglia, figlio di Frosinone

La rete realizzata nell’anticipo contro il Palermo, tredicesima giornata del campionato di Serie B, sarà uno dei momenti che difficilmente dimenticherà Gabriele Braglia. Nato a Frosinone, cresciuto tifando i colori del Frosinone. Un calciatore partito dall’Accademia Frosinone a 5 anni, scuola calcio collegata al tempo alla squadra giallazzurro. E poi da lì tutto il percorso che lo ha portato nella stagione 2020/21 a vestire la maglia della formazione Primavera. Tre anni con i giovani giallazzurri, nella seconda stagione è arrivato la promozione in Primavera 1.

Gli anni in Primavera e il prestito in Serie C

Era il Frosinone di Cangianiello, di Selvini. Di Palmisani. Ma anche di capitan Bracaglia, uno dei migliori in quella stagione. Poi il passaggio in Serie C in prestito al Renate per un anno di apprendistato prima del ritorno a casa, quest’estate. Vivarini lo aggrega alla prima squadra, Leandro Greco gli consegna le chiavi della difesa. In un momento estremamente difficile in campionato. Venerdì scorso la prima rete con la maglia ciociara tra i professionisti. E la corsa sotto la Nord, sotto il settore in cui è cresciuto, con cui ha condiviso gioie e dolori. La rete con il Palermo è un punto di partenza per prendersi definitivamente il suo Frosinone.