Barcellona, si teme il rapimento di Yamal: la decisione del club blaugrana

Nel giro di un anno, Lamine Yamal è diventato una delle stelle del Barcellona. Nato nel 2007, ad appena 17 anni sembra avere tutte le carte in regola per provare a raccogliere l’eredità di Leo Messi. Una mentalità e delle qualità fuori dal normale, che gli hanno permesso di vincere da protagonista anche l’Europeo con la Spagna. Una soddisfazione tira l’altra. Il prossimo passo sarà ambire alla Champions League, vincere la Liga e, con la Roja, al Mondiale. Di tempo possiamo dire che Lamine sembra averne a sufficienza. Nelle ultime ore però a fare notizia è altro: il Barcellona starebbe temendo il rapimento di Lamine Yamal.

Barcellona, la decisione su Yamal: le ultime

Ogni star ha bisogno di un occhio di riguardo. Lo stesso vale per il fantasista blaugrana, diventato stella a soli 17 anni. Secondo quanto riportato dal portale spagnolo “elgoldigital.com”, il Barcellona starebbe temendo il rapimento di Yamal. Per questo motivo, il club catalano avrebbe ingaggiato una società specializzata nella sicurezza privata per proteggere il calciatore 24 ore su 24. Il motivo è semplice. Qualche settimana fa, il padre del giovane è stato accoltellato a Matarò, cittadina che si trova nella provincia di Barcellona e città in cui Yamal è cresciuto. Il fatto è accaduto qualche ora dopo una lite tra lo stesso Mounir Nasroui e altre tre persone. Il Barça, per evitare che Yamal venga tirato in ballo, avrebbe adotatto questa decisione.