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Atalanta U23, partenza sprint per i ragazzi di Modesto: l’analisi sui nerazzurri

Il resoconto della stagione della Atalanta U23 dopo appena 8 giornate. Tante differenze rispetto alla scorsa stagione.

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Vlahovic Atalanta - LEONARDO BARTOLINI
Atalanta U23

L’Atalanta, club nerazzurro di Bergamo ora e da oltre trent’anni in mano alla famiglia Percassi, è una delle poche, solamente 3, società in Italia a poter contare una squadra B militante nel campionato di Serie C.

La possibilità di avere a disposizione una squadra U23 da sicuramente in mano agli orobici una formazione da sfruttare come “incubatrice” e trampolino di lancio per i tanti giovani talenti sfornati dalla Primavera nerazzurra, formando e forgiando giocatori giovani già pronti da inserire negli schemi tattici di mister Gasperini e soprattutto già abituati a giocare con i grandi.

Quello che ha mosso i bergamaschi a voler fortemente creare una squadra B è sicuramente il forte sentimento mostrato negli anni verso la crescita dei giovani, sviluppando su di essi, anche e soprattutto grazie al grandissimo lavoro del compianto Mino Favini, artefice e promotore di uno dei più fluidi settori giovanili d’Europa e scopritore di tantissimi talenti, il centro dell’attività bergamasca, nonché principale fonte di sostentamento sia tramite risorse umane, che come risorse monetarie ricavate dalle cessioni dei giovani talenti.

Ma come sta andando attualmente la formazione dell’Atalanta U23 in campionato? Qual è il resoconto della squadra di Modesto dopo le prime 8 giornate?

Atalanta U23, la stagione 24/25 dopo le prime 8 di campionato

Inseriti nel girone A del campionato di Serie C 24/25 ed alla seconda presenza assoluta in questa categoria, la formazione u23 degli orobici di certo non è una delle corazzate del girone, ma non risulta neanche come una squadra materasso con cui fare punteggio quando serve.

I ragazzi di Modesto in questa stagione son partiti con una serie abbastanza altalenante. Una sconfitta alla prima contro l’Alcione nel derby lombardo, una alla terza contro il Lumezzane e una all’ottava contro la Giana, altro derby lombardo contro la squadra proprietaria del primo campo utilizzato proprio dagli orobici per giocare le loro prime partite in C nella scorsa stagione.

Nel mezzo quattro vittorie ed un pareggio contro il Trento, con un totale di 19 gol segnati (di cui 5 contro la Triestina e contro la Pergolettese), 11 subiti e 13 punti conquistati che valgono momentaneamente il quinto posto in classifica, ad una sola distanza dal quarto e e ben 2 punti al di sopra della prima delle escluse dai playoff.

Allenatore, modulo e principali interpreti dell’Atalanta U23

Il modulo scelto ed utilizzato da mister Modesto è lo stesso utilizzato da mister Gasperini con la prima squadra in Serie A. L’assetto, ovviamente, è uguale a quello dei grandi, per preparare subito i giovani a quello che potrebbe essere il loro futuro, permettendo loro di prendere confidenza con quello che poi potrebbe lo schema di un futuro abbastanza prossimo con i grandi e soprattutto preparando i giovani anche ad un eventuale chiamata last minute dovuta ad infortuni o assenze varie.

Il 3-4-2-1 messo in campo da mister Modesto si è rivelato comunque una strategia abbastanza vincente, trovando in giocatori come Panada e Gyabuaa il fulcro del gioco. In giocatori come Del Lungo, Navarro, Comi e Bernasconi la sicurezza difensiva. Ed in giocatori come Vavassori, De Nipoti e Vlahovic l’asset offensivo che fa della squadra nerazzurra la formazione più prolifica di tutta la Serie C, la Serie B e la Serie A.

Atalanta U23, statistiche e numeri della stagione

Di tutta la rosa a disposizione di mister Francesco Modesto, alcuni elementi si sono dimostrati imprescindibili nel corso delle precedenti 8 uscite, dimostrandosi importanti sia dal punto di vista realizzativo, che sul piano tecnico/tattico.

In porta è Dajcar ad essere il giocatore più impiegato. 7 presenze per lui, con 8 gol subiti, un cleen sheet e solo una partita saltata, la scorsa contro la Giana.

In difesa spiccano le prestazioni di Del Lungo, Tornaghi e Bergonizi, vero e proprio stakanovista del pacchetto arretrato con 8 su 8 giocate, così come anche Manzoni, Gyabuua, Panada e Bernasconi per quanto riguarda il centrocampo.

In avanti invece sono Vavassori, Vlahovic, De Nipoti e Cassa a detenere i record stagionali per le presenze, con il primo con ben 4 gol alla attivo, il secondo che con 7 marcature in 6 presenze guida la classifica marcatori (e può al contempo contare diverse apparizioni in prima squadra) ed il terzo che fino ad ora ha messo a referto ben 5 assist.

L’andamento nella stagione passata dopo le stesse giornate

Dopo appena 8 giornate, e un momentaneo 5^ posto abbastanza meritato, si può dire che la squadra di mister Modesto sia certamente partita meglio rispetto allo scorso campionato.

13 punti di questa stagione contro gli 11 della scorsa, solo due punti che dicono tanto anche a dispetto di quanto visto fino ad ora sul campo.

10 gol subiti e solo 9 fatti per citare alcune statistiche, numeri molto molto più bassi rispetto a quelli di questa stagione che ci mostrano come sia cambiata totalmente la mentalità in campo e l’approccio della squadra al campionato.

Sicuramente l’innesto di tanti nuovi giovani con potenziale da non sottovalutare ha detto molto e l’esperienza di chi già nella scorsa stagione ha iniziato a calcare i campi della Serie C si fa sentire.

Vedremo se la formazione nerazzurra riuscirà a riconfermarsi sui livelli messi in campo lo scorso anno, raggiungendo la qualificazione ai playoff e conquistando un ottimo quinto posto finale. 

I presupposti ci sono. La squadra ad ora sta girando bene e lo ha dimostrato. Sara solo il campo a parlare.

A noi resta solo l’attesa di vedere questi ragazzi scendere in campo e  seguirli in quello che sarà il loro futuro.

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