Atalanta U23, Modesto: “A volte non basta fare il compitino”
Francesco Modesto, allenatore dell’Atalanta U23, ha parlato al termine della sfida persa contro l’Arzignano Valchiampo in Serie C.
Dopo la sconfitta contro l’Arzignano, il tecnico dell’Atalanta U23 Francesco Modesto ha analizzato la prestazione della sua squadra, riconoscendo una mancanza di incisività e ispirazione rispetto ad altre occasioni. Modesto ha sottolineato l’importanza di andare oltre il semplice adempimento dei compiti e ha enfatizzato la necessità di maggiore intraprendenza e determinazione.
In partite contro squadre che si chiudono molto in difesa, ha spiegato, è fondamentale adattarsi e cambiare approccio, puntando non solo sulle qualità tecniche individuali, ma anche su un forte spirito di squadra e sull’atteggiamento giusto. La cattiveria agonistica e la concentrazione sono requisiti essenziali per affrontare questo tipo di sfide, e Modesto ha insistito sull’importanza di lavorare su questi aspetti per evitare che il gioco diventi prevedibile o privo di grinta. La sconfitta, quindi, è stata vista come un’opportunità per crescere e migliorarsi.
Di seguito le parole dell’allenatore dell’Atalanta U23, Francesco Modesto, al termine della sfida giocata contro l’Arzignano Valchiampo, gara di campionato.
Atalanta U23, il commento di Modesto
“La squadra era meno incisiva e ispirata del solito, cercheremo di lavorare su questi aspetti. Spesso non basta limitarsi a svolgere il compitino, ma servono più intraprendenza e voglia di fare. Contro queste squadre che si chiudono molto, bisogna lavorare in maniera diversa. In partite di questo tipo sono fondamentali spirito, atteggiamento e voglia di fare: non si può puntare solo alle proprie qualità tecniche, servono più cattiveria e concentrazione”.
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