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Pavlovic, il ragazzo che il Bayern Monaco lo ha nel sangue: inserito nei 100 del CIES
Aleksandar Pavlovic, giocatore del Bayern Monaco, è uno dei 100 migliori prospetti Under 20 inseriti in questa speciale classifica. La storia e le caratteristiche.
Il Cies (osservatorio calcistico) verso la fine di aprile ha riportato un report stilando i 100 giocatori U20 con più minutaggio nell’ultimo anno. E’ stato calcolato ogni singolo minuto in gare ufficiali con club e Nazionali (maggiori e U21) oltre al livello sportivo di ogni impegno. Facendo un’ampia scrematura, siamo giunti ad analizzare coloro che hanno performato ancor di più in termini di tempistiche nei massimi campionati mondiali. Dopo avervi parlato del 73esimo, Brodie Spencer, ora tocca avanti al numero 72 della lista. Ecco di chi si tratta.
Aleksandar Pavlović. le caratteristiche
Sappiamo essere l’Europa centrale la porzione del mondo più seguita dagli appassionati di calcio. E’ proprio da qui che proviene il ragazzo di cui vi andremo a parlare oggi. Aleksandar Pavlovic è un centrocampista dalle spiccate doti difensive, stanziandosi dinanzi la difesa, e dotato di ottime visioni e geometrie di gioco nella fase di prima costruzione.
Tende a farsi trovare spesso e volentieri con una corretta postura del corpo, permettendogli di giocare semplice a due tocchi. Giocatori dal suo calibro si fa fatica a trovarne proprio per l’eccessiva esuberanza che tendono ad avere quelli della sua età; ciò che impressiona di lui è il senso della posizione e la pacatezza con la quale gioca.
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Il ragazzo dall’anima bavarese
Il ragazzotto di Monaco si può dire fin qui aver dedicato tutta la sua vita in uno dei club più prestigiosi e blasonati del panorama europeo. Il Bayern Monaco non solo è la squadra più titolata della propria Nazione, bensì ha avuto un percorso costante perfino in campo continentale, confrontandosi con i maggiori club in circolazione. Di solito a Baviera latita il percorso del settore giovanile fino all’approdo in prima squadra, per via del fatto che serve avere una struttura mentale solida per poter convivere sotto i riflettori.
Non è il caso di Aleksandar Pavlovic; il classe 2004 ha fatto tutte le trafile del Bayern fino al debutto, alla titolarità in campionato e in Champions, e alla volta della Nazionale. Il suo valore di mercato ha avuto un’impennata sensazionale nel giro soltanto di alcuni mesi, da centinaia di migliaia di euro alle decine di milioni cui vale ora.
La sfortunata parentesi in Nazionale
A marzo, suo momento di massima fioritura, esordisce con la viene chiamato da Nagelsmann con la Germania, ma pochi giorni dopo è costretto ad abdicare per via di un infortunio. A maggio la seconda chance, al punto di far parte dei convocati di Euro24; anche in questo caso la dea bendata non gli rivolge lo sguardo ed è costretto al forfait per tonsillite. Nel doppio impegno in Nations League di recente mette a segno il suo primo gol con la formazione teutonica nella sfida vinta per 5 a 0 contro l’Ungheria.
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