x

x

Russo Sassuolo
Russo Sassuolo

Il Sassuolo vince la sua prima finale Scudetto del campionato primavera, sugellando il punteggio sul tre a zero dopo sessantasei minuti di gioco. Dopo una prima frazione in netto equilibrio, la formazione di Emiliano Bigica ha completamente preso in mano la partita e in poco meno di venti minuti ha aperto e chiuso i conti. Ad aprire le acque il sinistro al volo dell'ex Falasca dal limite dopo la respinta con i pugni di Marin; il raddoppio porta la firma di Cinquegrano, di testa, sempre su palla inattiva, prima del tris finale siglato da Flavio Russo.

Russo Sassuolo
Flavio Russo, attaccante del Sassuolo Primavera - Foto: Martina Cutrona

Ancora una volta Flavio Russo

Facilmente pronosticabile che uno dei tre gol messi a referto dal Sassuolo portasse la sua firma, e così è stato. Flavio Russo è stato ancora una volta provvidenziale e ha rispecchiato pienamente le grosse aspettative che si avevano su di lui. Gol tagliando alle spalle del difensore su cross dalla sinistra contro l'Atalanta ai quarti di finale, gol del raddoppio di sinistro dopo lo stop con l'esterno destro contro l'Inter in semifinale e in rete perfino in finale contro la Roma: stop di sinistro e destro a incrociare. La costante? Il gol. 

Sassuolo
Sassuolo

Decisivo sempre e comunque; d'altronde se si butta un'occhiata alle statistiche stagionali inevitabile dire che è l'attaccante del momento e forse il più appetibile per la Prima squadra - che ricordo esser retrocessa in Serie B. Con il gol di ieri - ciliegina sulla torta - il classe 2004 arriva a contare 24 gol stagionali in appena 35 partite (tra Coppa Italia, campionato e fasi finali), migliore per distacco dai suoi competitor. La realizzazione di ieri altro non fa che arricchire il proprio curriculum (già prosperoso di suo) e conclude al meglio la sua avventura nei campionati giovanili…ora per lui è tempo di Prima squadra, per questione di età e non solo.

La sfida la vince lui

Il duello - se vogliamo intenderlo così - con il suo oppositore, Filippo Alessio, è stato stravinto dal bomber neroverde. Gli occhi erano puntati su di loro, e se il centravanti capitolino non ha mai avuto la chance per impensierire un intramontabile Theiner, ciò non si può dire di Flavio Russo. L'attaccante dei neroverdi aveva sfiorato il palo lontano nel primo tempo dopo il disimpegno in uscita palla al piede di Keramitsis, salvo non trovare la porta; porta che è stata trovata eccome in occasione del tris - sempre su riconquista alta del Sassuolo: Kumi ha poi imbeccato il compagno, che con stop e tiro ha trafitto Marin per il tre a zero finale. 

SASSUOLO-ROMA
SASSUOLO-ROMA
Camarda, è ufficiale: ecco il primo contratto con il Milan. I dettagli
Primavera 2, Venezia-Udinese 0-2: promozione per i bianconeri, lagunari ko