x

x

Cristian Totti
Cristian Totti

Cristian Totti dopo sei mesi in Spagna ha deciso di tornare in Italia per giocare nel calcio dei grandi. Il classe 2005, infatti, partirà dall'Avezzano in Serie D nella prossima stagione. La prima vera esperienza lontano dal settore giovanile perché anche al Rayo Vallecano ha giocato nelle selezioni under. La sua voglia è quella di mettersi in mostra e giocare con continuità.

Frosinone Primavera
Frosinone Primavera e Totti Jr durante il riscaldamento - MARTINA CUTRONA

Totti Jr all'Avezzano

Non troppo lontano da casa perché da Roma, Frosinone ora c'è spazio per l'Avezzano, squadra biancoverde dell'Abruzzo. L'idea del club è quella di fare un campionato di vertice dopo il terzo posto dell'ultima stagione e con Totti Jr vuole provare a dare freschezza e qualità nel reparto offensivo. 

Il padre Francesco, gli inizi alla Roma, il Frosinone: chi è Cristian Totti

Primogenito di Francesco Totti e Ilary Blasi, Cristian Totti è nato a Roma il 6 novembre 2005. Cresciuto con la passione del calcio come il padre, storica bandiera ed ex amatissimo capitano della squadra giallorossa, anche Totti jr ha svolto tutta la trafila nel settore giovanile della Roma. Nelle ultime stagioni ha militato nell'U17 dei capitolini, con la quale ha raccolto 8 presenze e 1 gol, e poi nell'U18, dove però ha trovato poco spazio (soltanto 2 gettoni). 

Da lì, nell'estate del 2023, è arrivata la decisione di trasferirsi al Frosinone, che lo ha accolto e aggregato immediatamente alla formazione Primavera. Anche l'avventura con la squadra ciociara non è però andata nel migliore dei modi, almeno sotto l'aspetto del rendimento sul terreno di gioco. Giunto a metà della stagione, prima dello svincolo e del successivo trasferimento in Spagna, al Rayo Vallecano, Cristian Totti ha infatti messo a referto soltanto 4 presenze per un totale di 24' giocati, con un gol segnato in Coppa Italia Primavera contro il Crotone. 

Bologna, è fatta per Krzyzanowski. Spunta pure Pashko per la Primavera
Causio sui settori giovanili italiani: "Da noi guardiamo la tattica"