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In un focus dedicato al difensore Nicolò Bertola, protagonista in questi giorni con l'Italia U21 di Carmine Nunziata al Torneo “Maurice Revello”, il quotidiano La Nazione si concentra sul settore giovanile dello Spezia. Il centrale degli azzurrini è infatti soltanto uno degli ultimi prodotti del vivaio ad essere finito in pianta stabile nella prima squadra delle Aquile. Prima di lui, negli anni si erano infatti affermati i vari Giulio Maggiore, Simone Bastoni e Luca Vignali, passando in seguito per Samuele Mulattieri e Antonio Candela - sacrificati sul mercato - fino agli attuali componenti della rosa, come Niccolò Pietra, Pietro Candelari e, appunto, il già citato Bertola. 

Altri aquilotti pronti a spiccare il volo

E i prossimi? Lo Spezia ha già le idee chiare in tal senso. Come ha spiegato lo stesso presidente Philip Platek in una conferenza stampa tenuta pochi giorni fa, la missione del club ligure consiste nel coniugare i risultati sportivi con la sostenibilità economico-finanziaria. Per farlo, la strategia migliore è sfruttare il settore giovanile, investendo nella crescita dei giovani “formati in casa” per garantire forze fresche alla prima squadra oppure generare plusvalenze in sede di calciomercato. 

Francesco Plaia
Francesco Plaia, tra i giovani più interessanti dello Spezia

In quest'ottica di continuità nel percorso che, ogni stagione, dovrebbe portare alcuni elementi del vivaio in prima squadra, gli occhi sono puntati su quattro elementi della Primavera di mister Giuseppe Vecchio (in odore di rivoluzione). Al ritiro estivo dovrebbero infatti essere aggregati i due portieri Francesco Plaia e Diego Mascardi, entrambi classe 2006 e nel giro dell'Italia U18, oltre al difensore Mattia Benvenuto ('05) e all'attaccante Riccardo Di Giorgio ('05), pronti a giocarsi le loro carte per convincere il tecnico Luca D'Angelo a confermarli all'interno della rosa per il prossimo campionato di Serie B. 

Un altro giovane del vivaio sogna la permanenza

Ai quattro sopracitati potrebbe aggiungersi - si legge - anche Simone Giorgeschi. Ligure doc, nato nel 2004 a Genova, dopo aver militato nella Sampdoria il difensore è passato allo Spezia nel 2021, giocando per due anni con la Primavera aquilotta. Nella stagione da poco conclusa Giorgeschi ha giocato in prestito in Serie C, con la maglia della Pro Sesto. Un'annata decisamente positiva per il centrale, che al suo primo anno di calcio professionistico è riuscito a mettere a referto ben 26 presenze nella terza serie del nostro calcio. Un bel biglietto da visita, in vista del rientro allo Spezia, per cercare la conferma nella prima squadra ligure. 

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