x

x

Pio Esposito Italia U21. Foto: Martina Cutrona
Pio Esposito Italia U21. Foto: Martina Cutrona

A proposito di giovani che scalano vette importanti, e che disegnano la propria scintillante carriera fin da subito. Francesco Pio Esposito, gioiello classe 2005 dell'Inter, è attenzionato dal Cagliari. Dopo la stagione pazzesca, per risultati di squadra e andamento da montagne russe, con lo Spezia in Serie B, a soli 18 anni il nativo di Castellammare di Stabia brucerebbe le tappe verso l'ascesa in Serie A. 

 

Pio Esposito, un anno solare pazzesco

Dalle gioie con la Nazionale Under 19 alla salvezza con lo Spezia. Da giugno 2023 a giugno 2024, Francesco Pio Esposito ha attraversato un anno di gioie incommensurabili. Una stagione folle, una montagna russa di emozioni segnata anche dai suoi gol. A pochi giorni dal suo compleanno, il 3 luglio l'Italia scende in campo per l'esordio negli Europei U19: il classe 2005 griffa il suo debutto nella competizione mettendo subito il mirino nella porta di Malta, affondata con un secco 0-4. Nel resto del torneo, la punta sarà il riferimento offensivo dei ragazzi di Bollini, al quale affidarsi in caso di necessità. Tra sportellate e lavoro sottotraccia, Esposito sarà un tassello importante nel capolavoro tutto italiano, con gli azzurrini che in finale piegano il Portogallo e riportano il titolo in Italia dopo venti anni dall'ultima volta. Per concludere in bellezza, arriva la prima esperienza in Serie B con la maglia dello Spezia: dopo una parte centrale di campionato opaca, i liguri centrano la salvezza ingranando le marce alte nelle ultime tre partite. Contro il Venezia, Esposito mette il gol salvezza consegnando i tre punti ai bianconeri.

Esposito
Francesco Pio Esposito con la maglia dello Spezia in Serie B

Il Cagliari vuole affidargli le chiavi dell'attacco

Il talento e la voglia di incidere non passano inosservati: il classe 2005 è infatti finito nelle mire di una realtà importante della Serie A, fresca di salvezza tanto insperata quanto sensazionale. Il Cagliari preme per il diamante grezzo dell'Inter, che ora dovrà mediare tra l'ambizione del ragazzo (e dell'agente) di avere minutaggio consistente nel massimo campionato, e la voglia dei nerazzurri di non perderlo dai propri radar. I numeri a supporto della scelta dei rossoblù sono importanti: con lo Spezia le ha giocate tutte, con 38 presenze di cui 17 da titolare, timbrando il cartellino 3 volte. In Primavera con Chivu invece, aveva portato un interessantissimo bottino di 15 gol in 30 partite, illuminando la strada verso i Playoff. 

Fiorentina, asse con un club di D? Tre giovani possono partire
Pascalau saluta Lecce: il comunicato del club giallorosso