Calciomercato
Reggiani saluta il Sassuolo e vola in Germania: la situazione
Il difensore classe 2008 verso l’addio a gennaio
Il mercato di gennaio è iniziato e ha portato una brutta notizia per quanto riguarda il settore giovanile del Sassuolo. Come hanno riportato infatti i colleghi di Canalesassuolo.it a dicembre e come ha confermato Fabrizio Romano pochi istanti fa, sembra avvicinarsi ai titoli di coda l’esperienza in maglia neroverde di Luca Reggiani, uno dei migliori prospetti del vivaio del club emiliano. Il difensore classe 2008 – si legge – nei giorni scorsi ha infatti comunicato alla società la sua volontà di lasciare per accasarsi all’estero. Un trasferimento con destinazione Germania che si è concretizzata oggi, il 9 gennaio, data in cui Reggiani compirà sedici anni. Aveva rafforzato la voce del possibile addio anche l’indizio della mancata convocazione del giocatore per la sfida tra Reggiana e Sassuolo Under 17, giocata a dicembre. Il giocatore ha trovato l’accordo con il Borussia Dortmund per completare il suo arrivo dal Sassuolo.
Chi è Luca Reggiani: età, ruolo e contratto
Nato, come già scritto in precedenza, nel gennaio del 2008, Luca Reggiani è un difensore centrale di grande prospettiva. Per caratteristiche fisiche e caratteriali, il giovane neroverde mostra un’importante maturità, che gli ha permesso di giocare spesso con i 2007. Le sue buone prestazioni con il Sassuolo lo hanno lanciato anche verso la Nazionale italiana, tanto da averlo portato a indossare la fascia di capitano dell’Under 16 azzurra. Una vetrina importante che, unita alla sua situazione contrattuale, lo ha reso appetibile per i club stranieri. Reggiani ha infatti soltanto un vincolo con il Sassuolo, ma in assenza di un contratto da professionista – che non può firmare prima di aver compiuto sedici anni – è libero di accordarsi con altre società. L’eventuale club straniero interessato può quindi trovare l’intesa direttamente col calciatore, pagando il premio di formazione ai club che lo hanno formato dai 12 anni in poi.
Fuga di talenti italiani verso l’estero: i precedenti storici
Se l’addio al Sassuolo di Reggiani dovesse effettivamente concretizzarsi, il difensore classe 2008 entrerebbe a far parte di un’ormai lunga lista di calciatori che hanno lasciato l’Italia da giovanissimi per cercare fortuna all’estero. Sono storici i casi di Vito Mannone e Arturo Lupoli, che salutarono rispettivamente l’Atalanta e il Parma per accasarsi all’Arsenal, così come Giuseppe Rossi, che nel 2004 – da diciassettenne – diede l’addio agli emiliani per approdare al Manchester United. Medesimo percorso per Federico Macheda (addio alla Lazio a sedici anni) e Davide Petrucci (che lasciò i cugini della Roma), entrambi portati in Inghilterra dai Red Devils. Emblematico fu anche il caso di Vincenzo Camilleri, precoce difensore della Reggina che venne addirittura – tra realtà e leggenda – prelevato in elicottero dal Chelsea dal centro sportivo dei calabresi.
Casi recenti: gli azzurri Ndour, Gnonto e non solo
I casi più recenti portano alla memoria l’addio alla Roma di Gianluca Scamacca, che al compimento dei sedici anni, nel 2015, lasciò di sasso i giallorossi per cercare fortuna al PSV Eindhoven. Senza dimenticarsi di Cher Ndour, talento dell’Under 21 azzurra, “perso” dall’Atalanta per fare le fortune del Benfica. Dal nerazzurro dei bergamaschi a quello dell’Inter, che negli anni ha dovuto salutare Wilfried Gnonto, che nel 2020 ha preferito accordarsi con lo Zurigo, e il tutt’ora giovanissimo Alessandro Ciardi (classe 2007), finito in Austria al RB Salisburgo. Infine, il caso più recente di Filippo Mané, difensore dell’Italia U19 che ha preferito il giallonero del Borussia Dortmund al blucerchiato della Sampdoria.
Continua a leggere le notizie di Mondo Primavera e segui la nostra pagina Facebook