Carboni, l’orgoglio della sua terra: a Cagliari per dare il massimo

“Ognuno lascia la sua impronta nel luogo che sente appartenergli di più”. Spesso nel mondo del calcio i giovani talenti sono costretti a lasciare la loro terra in età prematura per poter seguire i propri sogni. In pochi hanno la fortuna di poter giocare in realtà vicine alla loro città di nascita e non abbandonare, almeno momentaneamente, la presenza di amici e parenti. Michele Carboni però ha avuto questa opportunità ed ha compreso nel corso degli anni quanto sia fondamentale giocare nella propria terra. I valori trasmessi da questo tipo di esperienza infatti sono fondamentali sia per la crescita personale a livello umano sia per la crescita calcistica. Il centrocampista classe 2004 ora sta brillando nel suo Cagliari e vorrebbe continuare ancora con lo stesso stemma sul petto, magari questa volta in prima squadra.

Ma chi é Michele Carboni e qual é la sua storia che lo lega in questa maniera alla sua terra? Scopriamolo insieme.

Carboni, gli inizi e l’arrivo al Cagliari

Michele Carboni é un calciatore di nazionalità italiana, nato a Sassari il 3 agosto 2004. Ha iniziato a giocare a calcio all’età di 5 anni nella sacra famiglia a Sassari, poi dopo vari anni passati a giocare in alcune squadre della città, a 15 anni ha fatto un provino con il Cagliari che ha deciso di puntare su di lui dopo due settimane di prova. Un‘occasione importante per il giovane centrocampista, poiché oltre ad una questione di onore e orgoglio, l’ambiente rossoblù gli ha permesso di crescere in maniera sana e serena, dedicandosi completamente al calcio. Dopo ormai 3 stagioni da titolare in Primavera 1, in cui ha totalizzato ben 87 presenze condite da 15 gol e 14 assist, Carboni si é ampiamente meritato la fascia da capitano del Cagliari Primavera, proseguendo così il suo sogno nel club sardo.

Carboni, rinnovo e sogni da seguire…

Per Michele Carboni ormai il prossimo obiettivo é il debutto in prima squadra, che avrà sicuramente occasione di ottenere a partire dalla prossima stagione. Lo scorso anno invece é arrivato il rinnovo con la società sarda fino al 2027, risultato importante che lega ancora una volta il giovane centrocampista alla sua terra. Il suo idolo é il centrocampista spagnolo Thiago Alcantara e il suo sogno sarebbe quello di “rubargli” sempre qualcosa, così  da arrivare ai suoi livelli e fare la differenza nel calcio che conta…magari sempre con la stessa divisa addosso.