Theiner-Marin, i guanti della sfida tra Sassuolo e Roma

Venerdì ore 20:30, finale scudetto. A scendere in campo al Viola Park di Firenze saranno Sassuolo e Roma, dopo un percorso che le ha viste protagoniste durante tutta la stagione. Non brillante la fase difensiva dei neroverdi, che ha concesso la bellezza di 61 reti in 34 gare, per una media di 1,79 gol partita subiti. Non proprio quello che ti aspetteresti per una squadra che giocherà la finale scudetto. Uno dei tanti fattori che ha permesso alla formazione di Bigica di invertire il trend è il rendimento di Theiner, che ha avuto una crescita esponenziale durante la stagione regolare per arrivare a dare il meglio nei playoff. Per quanto riguarda la Roma invece il discorso è differente. Il portiere Marin è stato protagonista assoluto per tutta la stagione, con interventi e parate che gli hanno permesso di vincere il premio come miglior portiere dell'anno.

SASSUOLO-ROMA PRIMAVERA, I DETTAGLI DELLA FINALE SCUDETTO

Daniel Theiner

Classe 2004, Theiner arriva a Sassuolo nella scorsa stagione in prestito biennale dal Sudtirol. L'anno scorso tanta panchina e un grande Torneo di Viareggio, dove ha ricevuto il premio di miglior portiere e il trofeo della competizione vinto in finale contro il Torino. La presenza “ingombrante” di Gioele Zacchi ha fatto sì che Daniel potesse crescere senza pressioni, giocando comunque sette partite in campionato e le due della fase playoff. In questa stagione totalizza 31 presenze e mostra una fase di crescendo che esplode nei playoff scudetto, per lui anche due panchine in Serie A. Mostra grande sicurezza tra i pali e una delle sue migliori abilità è il tuffo, per la velocità d'esecuzione che impiega tra decisione azione. Tiene bene la posizione tra i pali e in piu' occasioni riesce a essere partecipe nella manovra di costruzione della squadra.

Renato Bellucci Marin

Come detto sopra uno dei protagonisti di stagione della Roma è Renato Bellucci Marin, portiere classe 2006 brasiliano di nascita ma naturalizzato italiano. Arriva nella capitale nell'agosto del 2022, entrando a far parte della rosa Under 17. Lo scorso anno fa subito vedere le sue qualità, in una Roma U17 che vincerà lo scudetto di categoria in finale contro l'Inter. Nella stessa stagione anche 2 presenze in U18 e una panchina in Primavera. A seguito delle prestazioni sfoggiate la squadra giallorossa lo porta direttamente nella formazione U19 da sotto età, lui 38 gioca partite tra campionato e coppe ad un livello altissimo e la Roma si classifica seconda. Sarà ancora protagonista nella finale scudetto, poi potrebbe arrivare nel professionismo. Dinamicità, riflessi e sicurezza tra i pali fanno di lui uno dei migliori prospetti per il futuro.