Torino, un'idea per la Primavera: spunta il nome di Bianchi
L'ex attaccante potrebbe essere il successore di Scurto
Il Torino è prese con la ricerca del successore di Giuseppe Scurto per la panchina della squadra Primavera. Il tecnico è approdato ai Lecce e la società granata sta valutando alcuni candidati ritenuti validi per la successione dell'ormai ex allenatore del Toro. Tra questi, stando a quanto scrive Toronews.net, ci sarebbe già un favorito per la panchina dei giovani granata.
Un ex attaccante per il Toro: Rolando Bianchi
A spiccare per il suo legame con l'ambiente Toro è Rolando Bianchi. L'ex capitano granata è una figura simbolica, particolarmente amata dai tifosi, e rappresenterebbe perfettamente i valori di appartenenza che ogni settore giovanile desidera trasmettere ai propri giocatori. Dopo essersi ritirato dal calcio giocato nell'estate del 2017, Rolando Bianchi ha iniziato la sua carriera da allenatore. Pur non avendo l'esperienza di altri tecnici, avendo intrapreso questa strada da poco, Bianchi può portare al Torino quanto appreso lavorando in uno dei settori giovanili più rinomati d'Italia: quello dell'Atalanta.
Nato a Lovere, in provincia di Bergamo, e cresciuto nel vivaio della Dea, Bianchi ha iniziato a lavorare nel club orobico dalla stagione 2021-2022 come collaboratore tecnico. Nella stagione 2022-2023 ha ricoperto il ruolo di vice allenatore dell'U18, continuando poi la sua formazione con l'U23 nella stagione successiva, sempre come collaboratore tecnico. La Primavera sarebbe quindi il suo primo incarico come primo allenatore e rappresenterebbe una sfida significativa per l'ex attaccante granata.
Il legame di Bianchi col Torino
Affrontare il salto alla Primavera significherebbe per Rolando Bianchi poter contare sul supporto di un ambiente che conosce bene e che tanto gli ha dato. L'ex attaccante ha infatti trascorso cinque anni al Torino come calciatore, dal 2008 al 2013, collezionando 169 presenze e segnando 73 reti. Questi numeri lo collocano all'undicesimo posto nella classifica dei migliori marcatori della storia granata. Ora, undici anni dopo il suo addio al Torino, Bianchi potrebbe tornare per scrivere un nuovo capitolo della sua storia con il club, questa volta dalla panchina, guidando i giovani granata verso la prima squadra.