Montero, di padre in figlio: destino Juve e chiamata dell'Uruguay

Di padre in figlio, con la Juve rigorosamente nel cuore. Alfonso Montero, difensore centrale dell'U19 bianconera e figlio di Paolo, prossimo allenatore della Next Gen, è stato convocato dall'Uruguay. A destare stupore è il discorso anagrafico: il baby talento della Juventus ha compiuto 17 anni soltanto pochi mesi fa ed è stato già selezionato per l'U20, campione del mondo in carica. Lo ha annunciato sui social lo stesso ragazzo.

Montero, l'annuncio social

Una semplice bandiera dell'Uruguay con un cuore rosso, l'emozione di Alfonso Montero sui social dopo la chiamata dalla Celeste è tutta racchiusa lì. Poche parole ma quanto mai importanti per far capire la felicità e la voglia di mettersi in mostra in una settimana di allenamenti nel centro federale della sua nazionale, dove sarà visionato da vicino dallo staff tecnico. 

Montero, di padre in figlio

Difensore centrale come il padre Paolo, prossimo a diventare l'allenatore della Next Gen e che in stagione l'ha lanciato con la Primavera in qualche occasione, di cui sogna di ripercorrere le orme da calciatore. 

In stagione ha giocato a metà tra U17 e Primavera dove ha mostrato tutte le sue qualità tecniche, fisiche e di “garra” per dirla alla sudamericana. Una caratteristica che, per genetica, ha ereditato dal padre. La chiamata della Celeste è una conferma di quanto di buono ha fatto vedere.