[FOCUS] – Saná Fernandes, la “joya” della Lazio Primavera

MVP del mese di marzo per il Primavera 2, Saná Fernandes è uno dei protagonisti del grande exploit della Lazio Primavera. Arrivato in estate da sconosciuto, il classe 2006 è riuscito a prendersi gradualmente sulle spalle la squadra di Sanderra spingendo a suon di goal ed assist i biancocelesti al primo posto. Con cinque giornate alla fine, la Lazio sembra avere tutte le carte in regola per aspirare al sogno promozione. 

Joga bonito

Nato il 10 marzo 2006 in Guinea Bissau, Saná Fernandes entra a 12 anni a far parte dela prestigiosa cantera dello Sporting Lisbona. Negli anni, i Verde e Brancos si sono affermati come uno dei settori giovanili più importanti al mondo, lanciando anche nel grande calcio futuri palloni d'oro come Cristiano Ronaldo e Figo. Con i Lusitani, il 17enne vive anni importanti: la soddisfazione più grande arriva nella stagione 2021/22, quando con la formazione Juvenis (l'equivalente della nostra U17) conquista il titolo di campione di Portogallo totalizzando 10 goal in 21 apparizioni. Nonostante gli interessamenti di Barcellona e Manchester City, la scorsa estate Saná Fernandes ha deciso di lasciare lo Sporting Lisbona approdando a parametro zero alla Lazio. Acquistato inizialmente per fare spola tra Under 18 e Primavera, in poco tempo il classe 2006 é riuscito ad imporsi da sottoetá con la formazione di Sanderra totalizzando 7 reti e 9 assist in 22 presenze.

Mina vagante

La promozione in Primavera 1 é diventata un'ossessione per la Lazio. A quota 55 punti, con l'Ascoli distante 4 lunghezze, i biancocelesti sono padroni del proprio destino. A livello di rosa, i Capitolini rappresentano il giusto mix tra giocatori esperti e giovani interessanti: rientra in questa categoria Saná Fernandes, l'unico 2006 presente in U19 insieme all'altro attaccante Giovanni Cogo. Nato come ala sinistra, in questa stagione Saná ha ricoperto diversi ruoli tra cui quello di ala destra, trequartista, seconda punta e prima punta in versione falso nueve.Nonostante Sanderra abbia cambiato spesso le carte in tavola alternando il 4-3-3 al 4-4-2, il 17enne ha mostrato una maturitá tattica non comune a tutti. Sebbene stiamo parlando di un giocatore di due anni sottoetá, Saná Fernandes ha delle qualitá che non hanno nulla a che vedere con il livello del campionato di Primavera 2. Bravo nel saltare l'uomo, il classe 2006 fa della rapiditá uno dei suoi punti di forza. Un altra arma letale é la sua tecnica che gli permette di esprimersi al meglio anche negli spazi stretti. Da non sottovalutare l'intesa stretta con Valerio Crespi: Fernandes infatti in questa stagione é stato in grado di mandare a segno il bomber biancoceleste per ben sette volte. Oltre agli assist, l'attaccante portoghese con 7 reti in 22 presenze sta mostrando anche grande freddezza sottoporta.

Gli occhi di Sarri

Saná Fernandes é il nuovo che avanza. Considerando la carta d'identitá, al momento attuale é difficile trovare un giocatore cosí decisivo in Primavera. In termini di impiego, il classe 2006 é il quinto giocatore piú utilizzato da parte di Sanderra con 1704' minuti in stagione. Le sue prestazioni hanno richiamato le attenzioni di Sarri, spettatore interessato della crescita in U19 del portoghese. Giá da inizio stagione, il 17enne sembra essere finito sotto la lente d'ingrandimento del tecnico di Figline Valdarno, il quale spesso ha deciso di chiamarlo per qualche allenamento con la prima squadra(come per esempio, in occasione della rifinitura prima della partita di Europa League contro il MIjtilland). E chissá se magari, nelle ultime giornate di campionato Sarri possa regalare a Saná qualche minuto in Serie A…