x

x

Federico Guidi (Milan)

Dopo settimane di notizie e indiscrezioni, oggi è arrivata l'ufficialità: Federico Guidi è il nuovo allenatore del Milan Primavera. Reduce da un'esperienza alla guida della Roma, il tecnico toscano saluta il club giallorosso e approda al Milan, dove raccoglie l'eredità di Ignazio Abate. Dopo il comunicato ufficiale, Guidi è stato presentato con un'intervista pubblicata sui canali della società rossonera. Di seguito le sue prime dichiarazioni da allenatore del Milan. 

L'emozione di Guidi per l'approdo al Milan

“Il Milan per me è una forte emozione, anche perché non nascondo di esserne tifoso da quando ero piccolino. Arrivare qua e vedere questi colori che mi hanno accompagnato nella mia infanzia è stato per me speciale, faccio fatica a descrivere cosa sto provando. La chiamata di questo club è motivo di grandissimo orgoglio e sono consapevole della grande responsabilità che mi assumo. Sono emozionato e felice e ho tanta voglia di iniziare questo percorso”. 

“Ho accettato la chiamata del Milan per la motivazione e il blasone del club. Con Vergine ho condiviso tanti anni e abbiamo la visione di come far crescere i giovani calciatori. Vogliamo lanciare nel calcio che conta più giocatori possibili. Ho incontrato Abate da avversario, so quanto ha fatto bene e la sua squadra esprimeva un buonissimo calcio. Ha dato tanto ai ragazzi. Riuscire ad anticipare il percorso del giocatore fa parte anche della mia filosofia e porterò la mia esperienza cercando di dare qualcosa in più su questa strada”. 

“Seconda squadra? All'estero è un meccanismo che ha lanciato tanti giovani in club di primo profilo e nelle nazionali maggiori. Penso sia uno strumento che dovevamo raggiungere anche in Italia. Il Milan ci crede fermamente e ci permette di avere ancora più anni per formare i ragazzi e non perderne mai il controllo, con l'obiettivo di portarli in prima squadra. Obiettivi? Giochi sempre per vincere, ma bisogna farlo seguendo la strada giusta e non speculando sul risultato. Voglio cercare di vincere facendo migliorare ogni mio singolo giocatore. Il mio sogno più grande sarebbe vedere un mio ragazzo esordire a San Siro". 

Federico Guidi Milan
Federico Guidi: la sua prima intervista da allenatore del Milan

Un pensiero per la Roma: parla Guidi

“La Roma è stata un'esperienza formativa, è stato un club che mi ha dato tanto e ho condiviso il lavoro con Mourinho e poi De Rossi. Ho raggiunto dei trofei importanti, peccato non aver chiuso il percorso con la vittoria dello Scudetto, ma tanti giovani hanno esordito in prima squadra e questa è la nostra missione e il risultato più grande”. 

Il video con la presentazione di Guidi

Alex Perez all'Inter, ci siamo: c'è l'accordo sulla formula
Roma, favorito a sorpresa per la Primavera? In ballo cinque allenatori