Milan, il fratellino di Zirkzee nell'operazione? L'idea dell'agente

Joshua Zirkzee continua ad essere un pensiero fisso del Milan. L'attaccante olandese è da mesi in cima alla lista dei desideri dei rossoneri, che non vogliono però cedere a richieste economiche esorbitanti. La situazione è stata ulteriormente complicata dalle recenti dichiarazioni di Zlatan Ibrahimovic, che ha sottolineato la necessità di evitare "beneficienza". Questo ha spinto i dirigenti rossoneri a studiare una mossa decisiva per sbloccare l'operazione che riguarda il centravanti del Bologna. 

Il nodo economico e l'idea: il baby Jordan

Le richieste del procuratore Kia Joorabchian, che vorrebbe una commissione di 15 milioni di euro, hanno provocato una reazione negativa da parte del Milan, causando uno stallo nella trattativa per l'attaccante. Nel frattempo, il Bologna spera di trattenere la sua stella, mentre il Manchester United si è mostrato interessato a conoscere i costi dell'operazione per affiancare Zirkzee a Hojlund nel pacchetto offensivo dei Red Devils. Di fronte a questa situazione complessa, Joorabchian ha proposto un'idea innovativa per superare l'impasse legata alle commissioni, giudicate troppo elevate: secondo quanto scrive Il Corriere della Sera, l'idea sarebbe quella di includere nel pacchetto anche il cartellino del fratello minore di Zirkzee, Jordan.

Chi è Jordan Zirkzee e gli esempi del passato

Jordan Zirkzee, nato nel 2005, è una punta centrale dell'U19 del Bayer Leverkusen e, come il fratello maggiore, è rappresentato dal potente agente Kia Joorabchian. Con la squadra giovanile tedesca, nella stagione scorsa, ha collezionato in tutto 21 presenze tra il campionato e la coppa di categoria, con un bottino di 6 gol complessivi. La strategia del "pacchetto famiglia" ha già funzionato in passato per il Milan. Negli anni d'oro del club, Digao arrivò a Milanello un anno dopo suo fratello Ricardo Kakà, sebbene non riuscì a lasciare un segno significativo con la maglia rossonera, finendo spesso in prestito in altre squadre italiane prima di lasciare il club rossonero.

Anni dopo, un accordo quadriennale per Antonio Donnarumma fu cruciale per il rinnovo contrattuale di suo fratello Gigio Donnarumma. Questa strategia del “2x1” potrebbe tornare utile al Milan anche in questa occasione, permettendo al club di ingaggiare l'attaccante del Bologna e potenzialmente rafforzare ulteriormente la squadra con l'acquisizione di Jordan, che potrebbe inizialmente aggregarsi al Milan U23, seconda squadra in procinto di nascere ufficialmente e di confrontarsi con il campionato di Serie C.