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Foto MARTINA CUTRONA
Foto MARTINA CUTRONA

Novità per la Roma nello schieramento della finale scudetto. Inizialmente schierata con un 4-3-3 in fase costruzione diventa un 3-5-2 con Alessandro Romano come vertice di difesa. Questa la mossa studiata da Federico Guidi per cercare di non subire troppo il pressing offensivo del Sassuolo. Ruolo inedito dunque per il mediano classe 2006, che nonostante sia sotto età sembra non risentire della pressione di una finale.

LA DIRETTA DELLA FINALE SCUDETTO, SASSUOLO-ROMA

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Foto MARTIN COCCIOLO

Dalla Svizzera a Roma

Alessandro arriva alla Roma nell'estate del 2022, che lo preleva dalla formazione del Winterthur, squadra militante nella prima divisione svizzera. Prima dell'acquisto capitolino il ragazzo aveva disputato 15 partite in Under 18, andando a segno in una di esse. Quando arriva in Italia la Roma lo schiera in Under 17, dove gioca 23 volte con due gol e quattro assist, apparendo da sotto età due volte in U18. Lo stallo però nello scacchiere di Tanrivemis è breve, mezza stagione e Federico Guidi lo vuole in Primavera con lui, dove conquista in poco tempo il posto da titolare e non lo lascia piu'. Per lui nella stagione regolare anche due gol, rispettivamente contro Cagliari e Juventus. Adesso la finale scudetto, con la speranza di alzare il trofeo alla fine dei novanta minuti.

Caratteristiche fisiche e tecniche

Numeri importanti in stagione per il ragazzo nativo della Svizzera, che dopo un'inizio positivo nella formazione Under 18 ha convinto tutti gli addetti ai lavori e adesso è in pianta stabile nella Primavera giallorossa. Romano è dotato di una buona struttura fisica e buona gamba. Sinistro naturale che utilizza anche il destro con naturalezza, sia ne corto che nel lungo. Centrale nello scacchiere di Guidi in quanto riesce a gestire il possesso in maniera intelligente senza mai eccedere in egoismo. Profilo su cui avere un occhio di riguardo sicuramente.

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