Raimondo incide, Ghilardi leader: le pagelle dell'Italia U21

Si chiude allo “Stade d'Honneur” di Mallemort la fase a gironi dell'Italia U21 al Torneo “Maurice Revello”, noto anche come Torneo di Tolone. Nonostante il primo posto nel Gruppo B e di conseguenza la finale del torneo siano sfumati, i ragazzi di Nunziata vogliono blindare la seconda posizione per strappare la partita per il 3o - 4o posto. L'andamento della partita è abbastanza monotono: Italia tutto fuorché arrembante, che comunque tiene in mano le redini; Indonesia più accorta ma disordinata nella pressione. Scuote il match il mancino di Raimondo: scarico di Pisilli e sinistro piazzato in diagonale ad un dito dal palo per l'attaccante del Bologna. La ripresa crolla ulteriormente nell'intensità, ma contribuisce all'amministrazione agevole degli azzurrini: pochi squilli offensivi, ma anche pochissima apprensione difensiva. Il tutto produce un successo di misura che ci permette di mettere sotto chiave il secondo posto nel girone.

Le pagelle dell'Italia U21.

 

Difensori: Rinaldi spettatore non pagante, Ghilardi imperioso

Rinaldi 6: sugli spalti, spesso si domandano chi sia quel ragazzo vicino alla porta e vestito di giallo. Esemplificativo di quanto sia stato inoperoso, non per colpa sua, ma per l'inconsistenza dell'attacco avversario. 

Bertola 6: inizio col freno a mano tirato, alla prima sgasata sulla corsia prende un cartellino che inevitabilmente lo condiziona. 

Ghilardi 6,5: sempre col petto in fuori e costantemente alla ricerca dell'anticipo, il centrale della Sampdoria 

Fontanarosa 6: offre sempre un'alternativa alle linee di passaggio percorribili, partecipando alla costruzione e allargandosi sulla corsia in fase di possesso. 

 

 

Centrocampisti: Pieragnolo volitivo ma nervoso, Faticanti amministra

Zanotti 6: primo tempo poco propositivo, seconda parte più intelligente. 

Faticanti 6: chiamato a fare filtro e gestire le prime fasi del possesso, viene aiutato anche da una fase di pressione avversaria che non è irresistibile. Dal 59' Turicchia 6: non ha cambi di ritmo particolarmente incontenibili, ma se la cava con una buona gestione del pallone. 

Zuccon 6: meglio nella ripresa, con ottima dinamo e buona capacità di lettura del gioco avversario. Dal 71' Esposito S.V.

Pieragnolo 6: la sua volontà è direttamente proporzionale al nervosismo, provocato da alcune scelte finali che non sono efficaci. Dal 59' Veroli 6: entra con un buon piglio, ma non trova spunti degni di nota. Si limita a gestirsi.

 

Attaccanti: Raimondo “the killer”, Pisilli creativo

Pisilli 6,5: galleggiando fra le linee crea sicuramente di più rispetto alla partita contro Panama. Trova la traccia giusta per spalancare le porte dell'1-0 a Raimondo. Dall'84' Tongya S.V.

Volpato 6: chiamato ad ispirare la proposta offensiva, lo fa ad intermittenza. Spesso scende troppo vicino alla linea dei centrocampisti, perdendo inerzia e pericolosità. Dal 71' Cerri S.V.

Raimondo 7: un atteggiamento da thriller di “Fincheriana” memoria. Si muove tanto, e con generosità cerca di fare raccordo ripulendo qualche pallone. Sotto porta non ne risente, fulminando il portiere alla prima occasione che ha per guardare i pali e calciare.