Torino-Spal, le pagelle dei granata: Vianni il più positivo, bocciati Lovaglio e Horvarth

Sava 5,5: incolpevole sui due gol subiti.

Portanova 6: cresce nel secondo tempo dopo i primi 45′ minuti non postivi,  prezioso al 62′ con un intervento su Pith che tiene in partita la sua squadra fino alla fine.

Procopio 5: in affanno come i compagni nella prima parte del match, sbaglia tanto anche nel secondo. (dal 55′ Savini 5,5: prova ad incidere non riuscendoci.)

Spina 6: non sfigura ma compie alcune sbavature in fase di impostazione.

Kryeziu 5,5: bravo in fase di impostazione nei primi minuti,  prende un giallo al 24′ per recuperare una brutta palla persa che lo condiziona per il resto della partita (dal 55′ Tesio 6: aiuta i compagni nelle fasi di maggiore difficoltà ma non emerge.)

Nagy 6: devia il pallone in maniera sfortunata nel gol dell’1-0 della spal, nel secondo tempo è uno dei migliori dei suoi.

Lovaglio 5: brutta partita per il numero 24 che prova inizialmente a mettere in difficoltà la Spal con un tiro da fuori al 10′ ma nel resto dei minuti si fa vedere poco, perde una palla pericolosa verso la fine del primo tempo, cresce nel secondo ma viene sostituito al 82′. (Dal 82′ Favale: nonostante i pochi minuti a disposizione riesce a spingere con la sua qualità.)

Continella 6,5: corre e mette in difficoltà gli avversari a destra per un’ora abbondante di gioco, prova a siglare l’1-1 con una buona iniziativa personale al 45′ (dal 70′ Giammanichella 6: offre molta corsa e sacrificio non riuscendo ad incidere, nonostante questo il debutto è nel complesso positivo per il classe 2005.)

Vianni 6,5: uno dei più positivi del Torino, riesce a inserirsi bene in diverse occasioni ma non è mai accompagnato dai compagni(dal 70′ Cancello 6: non incide come vorrebbe.)

Horvath 5: primo tempo abbastanza anonimo acceso solo da alcune giocate per il classe 2002, che rovina ulteriormente la sua partita facendosi espellere al 41′ per proteste e mettendo in difficoltà la squadra.

Greco 6: bel lavoro di pressing nella prima parte del match, arretra nel secondo tempo facendo  vedere le sue qualità solo a sprazzi.