Lecce, scelto il post Coppitelli: idea Ledesma per la panchina

Per quanto riguarda la formazione Primavera, intanto, c’è da risolvere il nodo della guida tecnica, posto che Federico Coppitelli è approdato in Croazia dove allenerà l’Osijek, squadra della massima serie. Secondo  quanto raccolto da Lecceprima.it in pole position ci sarebbe Cristian Ledesma, lo scorso anno sulla panchina della Primavera dell’Ascoli.

La storia di Ledesma

Cristian Daniel Ledesma, nato il 24 settembre 1982 a Buenos Aires, Argentina, è un ex calciatore professionista naturalizzato italiano. Durante la sua carriera, ha giocato principalmente come centrocampista difensivo, distinguendosi per la sua visione di gioco, precisione nei passaggi e abilità nei calci piazzati. Ledesma ha iniziato la sua carriera calcistica nelle giovanili del Boca Juniors, uno dei club più prestigiosi dell'Argentina. Nonostante il talento dimostrato, non riuscì a trovare spazio nella prima squadra del Boca Juniors e nel 2001 si trasferì al Club Atlético Huracán. Con Huracán, ha avuto l'opportunità di mettersi in mostra nel campionato argentino.

Ledesma l'arrivo in Italia, Lecce e Lazio

Nel 2001, Ledesma si trasferì in Italia per giocare con il Lecce, squadra che militava nella Serie A italiana. Durante i suoi cinque anni a Lecce, è diventato uno dei pilastri del centrocampo, accumulando oltre 150 presenze e segnando alcuni gol. Il suo rendimento costante e la sua abilità nel ruolo di regista attirò l'attenzione di club più prestigiosi.

Nel 2006, Ledesma si trasferì alla Lazio, dove ha vissuto i migliori anni della sua carriera. Con la squadra biancoceleste, ha giocato fino al 2015, diventando un punto di riferimento e capitano della squadra. Con la Lazio, ha vinto una Coppa Italia (2008-2009) e una Supercoppa Italiana (2009). Ledesma è stato particolarmente apprezzato per la sua capacità di dettare i ritmi di gioco e la sua precisione nei calci di punizione e nei tiri dalla distanza.

Ledesma, il ruolo dopo il ritiro

Dopo il ritiro dal calcio giocato, Ledesma ha intrapreso la carriera di allenatore. Ha iniziato a lavorare con le giovanili e in ruoli tecnici, portando la sua vasta esperienza da calciatore professionista.

Nell'ultima stagione ha allenato con ottimi risultati l'Ascoli con cui è arrivato ai playoff, perdendo soltanto in semifinale contro l'Udinese. Il tecnico è stato messo nel mirino proprio dal Lecce, sua ex squadra da calciatore e che Corvino conosce bene perché è stato proprio lui a portarlo in Salento.