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Nazionali Giovanili

Svezia-Italia U17, Camarda abbandona il campo: cosa è successo

L’attaccante classe 2008 ha lasciato in anticipo il terreno di gioco

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Francesco Camarda

Terza vittoria di fila per l’Italia all’Europeo U17. Gli azzurrini hanno concluso il girone a punteggio pieno, battendo per 2-1 la Svezia. Dopo un inizio di secondo tempo difficile, grazie anche ai cambi Favo è riuscito a ribaltare la gara. A fare la differenza è stato Francesco Camarda, autore del gol partita.

LA CRONACA DI SVEZIA-ITALIA U17

Svezia-Italia, Camarda lascia il campo: il motivo

Altra prestazione importante da parte di Francesco Camarda. In una gara non semplice per gli azzurrini, il talento del Milan è riuscito ad accendere la scintilla, segnando il gol del definitivo del 2-1. Qualche minuto dopo la rete, Camarda ha iniziato a toccarsi con insistenza il linguine, smettendo anche di correre.  Nonostante l’attaccante avesse cercato di far tranquillare la panchina facendo cenno di poter continuare, Favo ha scelto la via della precauzione: all’85’, il gioiello azzurro è stato sostituito da Coletta. Nelle prossime ore verranno valutate le sue condizioni, con l’Italia che non vorrebbe assolutamente perdere uno dei suoi protagonisti. 

Svezia Italia U17 Camarda

Francesco Camarda mentre si tocca dolorante il linguine

Mantini, l’Europeo U17 e le emozioni

Alla vigilia della sfida contro la Svezia, Matteo Mantini, centrocampista dell’Italia U17, ha parlato ai microfoni della FIGC. Ecco le sue parole: 

Ho sempre sognato di essere qui. Questa è la prima competizione ufficiale che gioca una Nazionale giovanile e rappresenta un’esperienza unica: ringrazio il coordinatore Viscidi e mister Favo per avermi dato questa possibilità e, soprattutto, l’Inter, che mi sta facendo crescere permettendomi di confrontarmi a certi livelli. Sono un ragazzo fortunato  perché ho la possibilità di fare, ai massimi livelli per la mia età, ciò che amo: giocare a calcio. Questa fortuna è al tempo stesso una grande responsabilità, motivo per il quale mi impegno costantemente, sia negli allenamenti che in partita, ascoltando attentamente tutti i consigli che mi vengono dati

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