Portogallo-Italia, le pagelle degli azzurrini: Kayode match-winner, Hasa universale

MASTRANTONIO 7: Mette le mani sulla vittoria dell’Europeo, dopo averne subiti 5 dai lusitani chiude la porta in finale.

MISSORI 7: Tignoso e cattivo, si alterna con Kayode per raddoppiare su Borges, missione compiuta.

A. DELLAVALLE 7,5: Mette tutti i centimetri e muscoli a disposizione per giocare una partita eccezionale, si fa trovare pronto nell’occasione più importante dopo un Europeo con scarso minutaggio.

L. DELLAVALLE 7: Trova una prestazione elite per tempismo e attenzione, versione leader difensivo.

REGONESI 6,5: Universale difensivo, nell’Europeo ha consentito a Bollini di giocare a 3 o 4 garantendo un rendimento di livello assoluto.

NDOUR 6: Tolto preventivamente per evitare il secondo giallo, non sale mai in cattedra, ma presenzia con efficacia in entrambe le fasi (dal 65′ LIPANI 6,5, entra da giocatore vero, pressa su ogni giocatore per non far concedere nulla agli avversari).

FATICANTI 7:  Puntuale nei raddoppi, nelle marcature preventive e nelle coperture, un Faticanti at his best (dall’80’ PISILLI SV).

HASA 7: Il tuttofare bianconero trasporta le sue qualità tecnico-tattiche in azzurro, serve l’assist del gol vittoria a Kayode.

KAYODE 8: Uomo copertina, in versione esterno alto segna e difende pure, mette la ciliegina sulla torta ad una stagione estasiante tra Fiorentina e azzurro.

ESPOSITO 7: Nell’appuntamento più importante gioca la partita più lucida della sua brevissima carriera a livello tecnico, aspetto su cui è migliorato verticalmente negli ultimi mesi.

VIGNATO 7: Crea e conduce la squadra nelle ripartenze, inesauribile e lucido, gli manca solo il gol che sfiora in più occasioni (dall’80’ KOLEOSHO SV).