Mondiali U20, Messico-Italia: le pagelle degli Azzurrini

Mondiale U20, le pagelle dell’Italia dopo la vittoria sul Messico

Plizzari 6,5: l’incomprensione con Scamacca sul gol subito poteva costare molto, fortunatamente così non è stato. Il portiere classe 2000 si rende protagonista di diversi interventi, alcuni dei quali, difficili che mostrano tutta la qualità di un giovane di prospettiva come lui.

Del Prato 6: Ruolo inedito il suo quello di difensore centrale. Nell’Atalanta gioca leggermente più avanti, ma oggi gioca bene e con i suoi piedi riesce a far partire anche la manovra da dietro.

Gabbia 6,5: In difesa riesce ad arginare al meglio le folate offensive dei messicani. Prestazione che poteva essere impreziosita da un gol decisivo su corner ma la traversa si pone tra lui e il tabellino dei marcatori strozzandogli in gola la gioia della rete.

Ranieri 6,5: in difesa non convince molto a tratti lasciando diverse libertà agli attaccanti messicani. Risulta però decisiva la sua cattiveria e rapidità sotto porta che gli permettono di correggere in porta una palla vagante e segnare il gol vittoria.

Tripaldelli 6,5: il migliore di quest’oggi difensivamente parlando. Viene puntato diverse volte ma mai saltato, un buon biglietto da visita per questo mondiale polacco.

Bellanova 5,5: sicuramente non una brutta partita quella del difensore milanista, difatti grazie ad un suo intervento decisivo nel corso della ripresa l’Italia riesce a restare in piedi e non passare in svantaggio. Sono evidenti però alcune sue lacune difensive, i palloni persi al limite della propria area potevano costare molto.

Esposito 6: gioca una buonissima partita in fase difensiva. Gestisce bene la palla e con tranquillità la fa girare, ottime un paio di sventagliate a cambiare gioco. (88′ Colpani: SV).

Frattesi 6,5: Pronti via e di rabbia segna un bellissimo gol che apre le marcature. Conduce molto bene la palla che è bravo a tenere incollata al piede durante le transizioni in fase offensiva. Un appunto da fare sulla sua gara è la fretta nel verticalizzare che qualche volta lo ha portato a perdere possessi potenzialmente pericolosi.

Pellegrini 6: gioca bene in entrambe le fasi, difensiva e offensiva. Ha un’importante occasione per portare il vantaggio l’Italia, in quel momento, sul pareggio, ma trova sulla traiettoria l’estremo difensore del Messico che para in modo fortuito.

Scamacca 7: è difficile trovare aspetti negativi nella partita del classe ’99 di Roma, è dai suoi piedi che nascono le azioni più pericolose dell’Italia nonchè il primo gol, suo l’assist per Frattesi che di petto riesce a liberare il compagno e lanciarlo verso la porta. (78′ Capone: SV)

Pinamonti 5: era uno dei più attesi e sicuramente ha deluso le aspettative di chi da lui si aspettava molto di più. Mostra tutta la grinta e la fame di gol che ha in corpo ma questo non basta, ha diverse occasioni per timbrare il cartellino ma le sue conclusioni risultano sempre poco precise. Sappiamo che il talento del Frosinone in prestito dall’Inter sa, può, deve fare di più.