Malta-Italia, le pagelle degli azzurrini: Ndour padrone in mezzo, Esposito versione upgrade

MASTRANTONIO SV: Guanti bianchi, non giudicabile.

KAYODE 6,5: Copre la posizione con diligenza e strappa spesso e volentieri, con spazio davanti è il solito Kayode.

DELLAVALLE L. 6: Gli strappi di Tuma appaiono minacciosi per lui e l’Italia nelle prime battute, poi prende le misure e vive una serata di ordinaria amministrazione.

REGONESI 6: Gara di controllo macchiata da un’ammonizione che può risultare scomoda per il suo Europeo, dimostra, però, di essere un tuttofare arretrato comodissimo per Bollini (dall’85’ DELLAVALLE A. SV).

MISSORI 6,5: Sempre attente e tempestivo nelle seconde palle, un mancino non ancora tagliente come il destro non gli permette di essere letale anche in zona gol.

LIPANI 6,5: Le sue caratteristiche si sposano perfettamente con la sua evoluzione a mezzala, intenso e pulito tecnicamente negli inserimenti (dal 75′ PISILLI SV).

AMATUCCI 7: Oltre alle sue geometrie auliche risulta indispensabile nel recupero della palla da schermo davanti alla difesa, verticalizza e copre con saggezza.

NDOUR 8: Ci aspettavamo fosse incisivo, non siamo rimasti delusi. Tolto qualche raro calo di concentrazione spadroneggia in lungo e in largo con la palla e senza. Ci aspettiamo di vederlo così luccicante anche giovedì contro un Portogallo che ben conosce.

D’ANDREA 7: Il rigore lo sbaglia e non di poco, ma ogni volta che tocca la palla accende la luce e crea un tiro in porta per sé o per la squadra, il gol (seppur fortunoso) lo premia (dal 65′ VIGNATO 6,5 pizzica, ma affonda il colpo solo dal dischetto).

ESPOSITO 7,5: Registra netti miglioramenti sul piano della gestione del pallone, sia a livello di fiducia che di scelte, incisivo anche lontano dalla porta. Dulcis in fundo, segna, spesso anche (dal 75′ TURCO SV).

KOLEOSHO 5,5: L’avvio lascia presagire ad una prova da uragano sulla sinistra, poi si perde tra qualche imprecisione di troppo e un ritmo mai esagerato (dal 75′ HASA SV).