Nazionali Giovanili
Italia U19, Magni: “Con la Francia in campo per vincere. Non vogliamo avere rimpianti”
Le parole di Vittorio Magni, difensore dell’Italia U19 e del Milan, in vista della partita tra gli azzurrini e la Francia.

Autore dell’assist per il gol di Liberali in Italia-Spagna, Vittorio Magni ha parlato ai canali ufficiali della FIGC. Il difensore di proprietà del Milan è già mentalmente proiettato alla sfida di martedì, quando gli azzurrini si giocheranno le ultime speranze di accedere alla finale dell’Europeo, contro la Francia. I ragazzi di Carmine Nunziata dovranno obbligatoriamente fare bottino pieno e sperare che la Spagna non vinca contro la Lettonia. Nonostante le possibilità non siano molte, Magni spera ancora nella qualificazione dell’Italia U19. Di seguito le sue parole.
Italia U19, le dichiarazioni di Magni
“Dobbiamo andare in campo martedì con l’intenzione di vincere per non avere rimpianti, perché nell’altra partita può succedere di tutto. Quindi noi andiamo in campo, facciamo la nostra prestazione, vinciamo e poi quello che succederà succederà. Il mio assist per Liberali? Non era provato. Fin quando non ho visto Mattia esultare, non potevo credere che avesse segnato lui in quel modo. Anzi, era l’ultimo da cui mi potessi immaginare un gol così”
In questi giorni, oltre alle questioni di campo, Magni è impegnato con l’esame di ammissione all’università: “Non è semplice mettere tutto insieme, ci sono da fare dei sacrifici. Ma io voglio continuare entrambi i percorsi. Giurisprudenza è la facoltà che mi affascina di più: il 28 marzo avrò i risultati, poi il 1° aprile farò anche il test per Economia. Pensiamo a entrare, poi deciderò. I miei genitori mi sostengono sempre, ci tengono al fatto che io continui il mio percorso scolastico, ma sono io stesso a voler continuare. Ci alleniamo la mattina poi, dopo il pranzo a Milanello, con il pullmino vado a scuola per tre ore il pomeriggio. Finite le ore di lezione, metro e si torna a casa. Ancora non è capitato che mi abbiano riconosciuto in metropolitana, a Camarda ovviamente sì”.
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