Nazionali Giovanili
Louis Buffon, la Repubblica Ceca e i sogni per il futuro: “Importante per la mia crescita”
Louis Buffon è stato chiamato dall’U18 della Repubblica Ceca e ha parlato ai canali ufficiali della federazione per le sue prime impressioni.

Louis Thomas Buffon, figlio del leggendario portiere Gigi Buffon, ha deciso di intraprendere un percorso calcistico lontano dalle orme del padre e della tradizione azzurra. In una dichiarazione rilasciata dai canali ufficiali della Federcalcio della Repubblica Ceca, l’attaccante del Pisa ha spiegato la sua scelta di rappresentare la nazionale Under 18 della Repubblica Ceca, affermando che si tratta di una decisione ponderata insieme alla sua famiglia: “Ho parlato con la mia famiglia e insieme abbiamo deciso che sarebbe stato meglio, per la mia carriera calcistica e il mio sviluppo come calciatore, giocare per la Repubblica Ceca”.

Louis Buffon
Louis Buffon, la Repubblica Ceca e i sogni per il futuro
Questa decisione rappresenta un passo importante nella sua carriera, e Buffon si è detto entusiasta di entrare a far parte di una nuova realtà calcistica. “Sono molto contento di essere qui, molto curioso di conoscere la diversa cultura calcistica e mi sono trovato molto bene con i miei compagni di squadra”, ha aggiunto. Nonostante la sua formazione calcistica italiana, Louis Buffon ha accolto con entusiasmo l’opportunità di esplorare un contesto calcistico diverso, dove ha potuto imparare e adattarsi a nuove dinamiche.
Il legame con la sua famiglia, naturalmente, ha giocato un ruolo fondamentale in questa scelta. “Mia madre era ovviamente molto felice, ma anche mio padre era emozionato perché si tratta della mia prima convocazione”, ha raccontato il figlio della leggenda azzurra, parlando della reazione dei suoi genitori alla sua chiamata in Nazionale.
Sebbene non abbia ancora una padronanza totale della lingua ceca, Buffon ha intrapreso un percorso di apprendimento per adattarsi meglio alla sua nuova realtà. “Non parlo ancora molto bene il ceco, ma appena ho scoperto che potevo venire qui ho iniziato a impararlo. Dedico circa 10 minuti al giorno a Duolingo”, ha spiegato con sincerità.
Buffon, il Pisa e la voglia di crescere
Nonostante sia nato e cresciuto in Italia, Buffon ha chiarito che la sua carriera calcistica non deve essere limitata da legami con la sua nazione d’origine. “Sono nato e cresciuto in Italia, ma penso che per essere un professionista al 100% e svolgere al meglio il mio lavoro, ogni partita debba essere importante per me. Che sia contro l’Italia o qualsiasi altra nazionale”, ha dichiarato, mostrando una maturità e una mentalità professionale fuori dal comune per un giovane calciatore.
Questa esperienza con la nazionale ceca è solo l’inizio di una nuova avventura per Buffon, che si è detto entusiasta del suo esordio internazionale. “Sono grato per questa convocazione e devo ringraziare il ct, ma anche tutti i miei compagni di squadra e la gente di Pisa. Senza di loro non avrei giocato così in campo”, ha continuato l’attaccante. Il suo obiettivo ora è concentrarsi sul presente e guardare avanti: “Ora mi sto concentrando solo sulla prossima partita, spero però di avere la possibilità di giocare nelle qualificazioni per l’Europeo Under 19 in autunno”.
Il giovane Louis Thomas Buffon, dunque, ha intrapreso un percorso che potrebbe segnare un’importante tappa nella sua carriera, lontano dalla scia del celebre padre, ma con una visione chiara del suo futuro calcistico, pronto a ritagliarsi uno spazio tutto suo nel panorama internazionale.
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