Nazionali Giovanili
Longoni superlativo, Liberali slalomeggia: le pagelle dell’Italia U17
Tutti i voti dei ragazzi di mister Favo
Continua il percorso dell’Italia U17 nell’Europeo di categoria. I ragazzi guidati dal commissario tecnico Massimiliano Favo sono pronti a scendere in campo contro i pari età dell’Inghilterra. Estrema sofferenza sulle corsie nei primi venti minuti, con le sgasate degli inglesi che mandano in apnea i nostri: Nwaneri la indirizza al quarto d’ora aprendo il compasso col destro e infilandola nel sette. Al 28′ però, Liberali entra in “beast mode”, con una serpentina clamorosa in area e il mancino del pareggio. Sciolta la tensione di un avvio col freno a mano tirato, anche Benjamin arriva a concludere ma stampa la conclusione sul palo. La ripresa è una questione di resistenza: i tre leoni colpiscono un palo su calcio piazzato e Longoni deve sporcarsi i guantoni in altre due occasioni, trovando un miracolo fuori di testa all’80’. Superata la tempesta finale, con una quantità infinita di chance cestinate dagli inglesi si va ai rigori: l’Italia non sbaglia mai, Longoni ipnotizza Harrison e Camarda proietta gli azzurrini in semifinale con un destro incrociato sotto il sette.
Le pagelle dei ragazzi di Favo.
Difensori: Longoni miracoloso, Natali salva due volte
Longoni 7,5: fulminato dall’arcobaleno col destro di Nwaneri. Stupenda risposta sul sinistro del 9 inglese. Nel secondo tempo è una saracinesca sempre abbassata: pizzica sul palo la punizione di Nwaneri e rimedia con due uscite basse perfette per tempi ed esecuzione. Il miracolo su Rigg è la nota più alta di un assolo incredibile.
Benjamin 6: inizio a due facce. Primo tempo costantemente in apnea sulle sgasate di Moore. Non lo prende mai, eccetto quando lo livella al suolo. Sul tramonto della prima frazione, innesca la quarta marcia e arriva a colpire verso la porta, stampando il pallone sul palo. Dal 73′ Ballo 6: miracoloso sulla linea di porta in pieno recupero.
Natali 6,5: provvidenziale l’incornata sulla linea dopo dieci minuti, che cancella l’occasione potenziale. Replica al 92′ con una lettura stupenda sul primo palo, per anticipare il movimento profondo ad aggredire la porta di Dipepa.
Garofalo 6: poca comunicazione di reparto sull’assolo che porta al primo gol della partita. Prende coraggio ed è più concentrato col passare dei minuti.
Cama 6: non riesce ad assorbire la sterzata di Nwaneri, trovandosi fuori posizione dopo un suo errore. Nella seconda parte scende con meno timidezza lungo la fascia. Dall’83’ Lauricella 6: non trema dal dischetto, dopo un finale di partita traballante complice la sfuriata finale dell’Inghilterra.
Centrocampisti: Liberali slalom gigante, Di Nunzio mette muscoli
Sala 5,5: tanti, troppi errori di misura. Spalanca spesso il campo all’Inghilterra sbagliando palloni in uscita. Dal 73′ Lontani S.V.
Coletta 5,5: la cerniera davanti alla difesa è spesso difettosa. Pochi rifornimenti dati alle punte.
Di Nunzio 6: prova a mettere ordine nei momenti più confusi della partita. Tanta sostanza ma anche poca precisione negli ultimi metri di campo.
Liberali 7,5: il primo a provarci, mettendo il mirino sulla porta ma cercandola con un mancino sgonfio e centrale. Al secondo tentativo, butta giù la porta dopo uno slalom gigante in area da fenomeno. Ghiacciato anche dal dischetto, nelle vene ha l’h2o non il sangue.
Attaccanti: Camarda glaciale dal dischetto, Mosconi spento
Camarda 6,5: qualche impulso isolato in 45 minuti di sofferenza. Guida una ripartenza con una sterzata sul sinistro, ma viene rimontato in corner. Dagli undici metri, la incastona all’incrocio e ci porta in semifinale.
Mosconi 5,5: ogni tanto si fa vedere, con qualche squillo estemporaneo. Non trova i soliti spazi tra le linee. Dal 73’Orlandi S.V.
Continua a leggere le notizie di Mondo Primavera e segui la nostra pagina Facebook