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Nazionali Giovanili

L’Italia U21 sfida l’Olanda. Nunziata: “Farò qualche esperimento. Baldanzi importante, Miretti giocherà”

Le dichiarazioni di Carmine Nunziata, commissario tecnico dell’Italia U21, in vista dell’amichevole contro i Paesi Bassi.

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Carmine Nunziata Italia U21

L’Italia U21 si appresta a sfidare i Paesi Bassi nella prima delle due amichevoli in programma in questa finestra di marzo. Il gruppo degli azzurrini di Carmine Nunziata affronterà due test che saranno molto utili in vista dell’Europeo, che si disputerà a giugno in Slovacchia. La prima delle due partite vedrà l’Italia scendere in campo questo pomeriggio al “Pier Luigi Penzo” di Venezia, alle ore 18:15 (qui la diretta). Tra tre giorni ci sarà invece spazio per la seconda amichevole, a Cittadella, contro la Danimarca. Il commissario tecnico Nunziata ha parlato in vista della partita odierna ai microfoni dei canali ufficiali della FIGC. Di seguito le sue dichiarazioni.

Due test per l’Italia U21: le parole di Nunziata

Sulle amichevoli: “Il gruppo è motivato e sta bene. Farò qualche esperimento, proverò alcuni giocatori in posizioni diverse. Sono gli ultimi test, se si deve provare qualcosa di nuovo bisogna farlo adesso. Se vogliamo ottenere dei risultati bisogna avere un obiettivo comune, un gioco e un’intensità. Con questi tre fattori, si può fare bene. I Paesi Bassi sono una squadra tecnica e intensa nei movimenti. Anche noi però stiamo bene e mi piacerebbe, come detto già qualche giorno fa, iniziare a vedere la squadra entrare nell’ottica dell’Europeo, con la giusta mentalità. Quella di Venezia sarà una bella partita, tra due squadre che giocano bene a calcio: sarà un bello spettacolo”.

Su Baldanzi e Miretti: “Baldanzi lavora molto bene, si fa trovare sempre pronto, e questo è fondamentale. E per quello che rappresenta per noi, Tommaso è un giocatore importante. Miretti, invece, è un giocatore talmente intelligente che può ricoprire tutti i ruoli. E domani giocherà centrocampista centrale. Valente nei Paesi Bassi? Con il calcio di oggi ci sono queste dinamiche. Quando si hanno diversi passaporti, fin quando non giochi in Nazionale A le cose possono cambiare”.

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