Nazionali Giovanili
Italia U21, Nunziata: “Tengo d’occhio tutti i giovani, spero che continuino a giocare”
L’Italia U21 è attesa da un doppio impegno importantissimo per il futuro. I ragazzi di Carmine Nunziata inizieranno la nuova stagione giovedì 5 settembre, contro i pari età di San Marino, per poi sfidare la Norvegia martedì 10 a Stavanger. In vista di queste due importanti gare valide per le qualificazioni all’Europeo, il commissario tecnico degli azzurrini ha parlato in conferenza stampa. Di seguito le sue dichiarazioni presso il “Mancini Park Hotel” di Roma, riportate dal sito ufficiale della FIGC.
ITALIA U21, I CONVOCATI DI NUNZIATA
La conferenza stampa di Nunziata, ct dell’Italia U21
Sul doppio impegno: “Per noi è fondamentale andare in posti dove c’è entusiasmo e dove lo stadio è pieno. Quello che ci aspettiamo quando andiamo a giocare è creare questo entusiasmo tra il pubblico. Ci rivediamo dopo tanti mesi, vanno rimessi insieme i concetti, dobbiamo essere squadra e porci un obiettivo. Dobbiamo adattarci e trovare soluzioni per poter andare in campo queste due partite sapendo quello che dobbiamo fare”.
Su Savona: “I ragazzi vanno seguiti e chi merita è giusto che venga chiamato. Teniamo d’occhio tutti quelli che sono in età. Savona ha sempre fatto parte della griglia dell’Under 21, ha fatto molto bene e come Pisilli ha dimostrato di poterci stare. Il torneo di Tolone è servito per vedere giocatori che non erano mai venuti e che ora sono nel gruppo”.
Sui giovani: “I giovani sono il futuro in qualsiasi ambito della vita e bisogna sempre avere un occhio di riguardo nei loro confronti. E’ giusto che si parli di giovani e speriamo che continuino a giocare non solo perché siamo all’inizio della stagione e le rose sono incomplete; noi, dal canto nostro, abbiamo una qualificazione da raggiungere e dobbiamo ottenere il massimo dei risultati”.
Sul San Marino: “Contro San Marino andrà in campo la squadra migliore: può sembrare una partita facile ma partite facili non ce ne sono. Dobbiamo fare il meglio in queste due gare e poi giocarci la qualificazione nella terza. Ci sono delle partite da giocare, non ci sono partite facili: lo diventano solo se giocate in un certo modo. Dobbiamo preparare questa come avessimo davanti la Norvegia o l’Irlanda: San Marino si difende, ti aspetta nella propria metà campo, difficilmente inizia il gioco da dietro ma punta alle ripartenze. Sono aspetti che comunque vanno preparati e partite che vanno preparate sempre allo stesso modo”.
Sui club e su Bove: “Se le Nazionali giovanili in questi anni hanno ottenuto risultati è anche grazie ai giocatori che prendiamo. Bove? Un ragazzo talmente intelligente e con valori importanti che saprà sfruttare questa occasione”.
Continua a leggere le notizie su Mondoprimavera e sulla nostra pagina Facebook.
Continua a leggere le notizie di Mondo Primavera e segui la nostra pagina Facebook