Italia U16, Scarpa: “Serve alzare il livello. Partite così sono buoni test per i nuovi”

L’Italia U16 incassa un’altra sconfitta contro la Germania nella seconda amichevole disputata al Centro Tecnico Federale di Coverciano. Dopo il 3-2 in rimonta subito tre giorni fa, gli azzurrini cedono nuovamente ai pari età tedeschi, questa volta con il punteggio di 3-1. La squadra di André Pawlak passa in vantaggio al 15′ con Fadi Zarqelain, talentuoso fantasista del Borussia Dortmund. L’Italia reagisce e trova il pareggio al 36′ con Thomas Corigliano, attaccante della Juventus. Tuttavia, la Germania riprende il controllo del match prima dell’intervallo: al 43′, Simone Cannizzaro, centravanti del Colonia, riporta avanti i suoi. Nella ripresa, gli ospiti chiudono la gara al 70′ con il sigillo del centrocampista del Bochum, Erik Abbel, fissando il punteggio sul definitivo 3-1. Al termine della gara, il commissario tecnico dell’Italia U16, Marco Scarpa, ha analizzato la prestazione parlando ai canali ufficiali della FIGC.

Italia U16, l’analisi del ct Scarpa

“Siamo partiti un po’ troppo timidi e siamo andati sotto. Poi siamo stati bravi a pareggiare e, dopo aver sfiorato il vantaggio, abbiamo preso ingenuamente gol a pochi minuti dall’intervallo. Nella ripresa, che tutto sommato è stata equilibrata, abbiamo commesso un grave errore in occasione del 3-1, dopo il quale c’è stata una reazione, ma siamo stati piuttosto imprecisi in zona gol. Dobbiamo riconoscere il valore della Germania e lavorare per alzare il nostro livello di determinazione e concentrazione, perché non possiamo essere puniti al minimo errore e dobbiamo arrivare più lucidi sotto porta. Queste partite sono altamente competitive e servono anche per testare i nuovi”.