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Italia U21, parla Esposito: “Contro la Francia partita difficile. Ucraina? Un’altra gara ‘strana’ per me”

Pio Esposito, dopo la gara pareggiata al ‘Castellani’ ieri contro la Francia, parla dal ritiro dell’Italia U21.

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Pio Esposito (Italia U21)

Non si ferma il lavoro in casa Italia U21. Archiviato il pareggio contro la Francia di ieri al ‘Castellani’, la truppa del ct Nunziata ora guarda alla prossima partita. Gli azzurrini martedì sarà impegnata al ‘Picco’ nella seconda amichevole contro l’Ucraina. Una sfida speciale per Pio Esposito, la gara si giocherà al ‘Picco’, suo stadio di casaallo Spezia. L’attaccante scuola Inter ha parlato dal ritiro dell’Italia U21.

Italia-Francia U21, la cronaca della partita

Italia U21-Francia, l’analisi di Pio Esposito

Di seguito le dichiarazioni di Pio Esposito dal ritiro dell’Italia U21, riprese dal sito della FIGC: “Quella contro la Francia è stata una partita difficile, contro un avversario forte fisicamente e tecnicamente. Ma abbiamo giocato a viso aperto, dimostrando di essere anche noi a un ottimo livello”. Sul bottino di reti in questo avvio di stagione tra Spezia e Nazionale: “Meglio di così sarebbe stato difficile iniziare: è un momento bellissimo, ma non smetto di lavorare ogni giorno”.

Lunedì nella sua Castellammare di Stabia (nel rione Cicerone) Salvatore e Sebastiano hanno inaugurato il nuovo campetto ristrutturato proprio dai fratelli Esposito, quello dove i tre ragazzi sono cresciuti. Pio non c’era, perché in ritiro con l’Under 21: “Ero in videochiamata con mia cugina, quindi non mi sono perso un momento di quella giornata. Per poco non mi scappava la lacrima: è stato molto emozionante anche a distanza. Vedere tutta la gente del rione, i miei familiari, tutti uniti sul nostro campetto, quello che ci ha visti crescere. Abbiamo voluto lanciare il messaggio che non bisogna mai dimenticarsi delle proprie origini, se queste ti hanno dato tutto. Crescendo in quel campetto abbiamo imparato tanto: i valori dello sport e della vita, gli ideali, lo spirito di aggregazione, l’amicizia, lo stare insieme, il rispetto dei più grandi. Era un campetto in cui non c’erano regole: chi arrivava, giocava. E chi non giocava, aspettava il proprio turno”.

Tanti i calciatori dello Spezia convocati dalle Nazionali Giovanili

Non solo Pio Esposito. Anche Candelari (Under 20) e Bertola (Under 21), calciatori dello Spezia, sono stati convocati in Nazionale: “Sono molto contento per Nicolò che mi ha raggiunto in Under 21 e per Pietro che è riuscito a trovare spazio in Under 20. Ha delle grandi potenzialità. Le cose a La Spezia stanno andando bene, quindi è più facile esprimersi sia per i singoli che per la squadra. Lo scorso anno si faceva fatica, quest’anno abbiamo iniziato meglio”.

Pio Esposito, nel suo ‘Picco’ la sfida contro l’Ucraina

L’Italia U21 tornerà in campo martedì contro l’Ucraina nel “suo” stadio ‘Picco’: “Sarà un’altra emozione particolare, strana ma bellissima, anche perché La Spezia è la città di tante mie prime volte e a cui mi sono affezionato tantissimo. La prima squadra tra i professionisti, le prime partite da professionista, i primi gol da professionista, la città dove ho preso la patente e anche quella in cui sono andato a vivere per la prima volta da solo. Non vediamo l’ora di tornare a giocare con la gente in curva”.

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