Nazionali Giovanili
Italia U21, Nunziata anticipa la convocazione di Camarda: “Lo stiamo seguendo, ma non solo lui”
Carmine Nunziata, commissario tecnico dell’Italia U21, ha parlato in conferenza delle prossime sfide, di Camarda e del futuro.
L’Italia U21, guidata da Carmine Nunziata, ha raggiunto l’importante traguardo di qualificarsi direttamente per l’Europeo senza passare dai playoff. Ora può concentrarsi sulla preparazione alla fase finale, con un periodo di lavoro intenso a Tirrenia. La squadra ha iniziato il raduno, durante il quale affronterà due amichevoli di prestigio: la prima sfida sarà contro la Francia, venerdì 15 novembre alle 16.15 a Empoli, con diretta su RaiSport.
Successivamente, gli Azzurrini se la vedranno con l’Ucraina martedì 19 novembre alle 18.15 a La Spezia, in diretta su Rai 2. Queste partite rappresentano un’opportunità per testare schemi, affinare l’intesa tra i giocatori e misurarsi con avversari di livello internazionale, un banco di prova utile per arrivare preparati alla fase finale del torneo europeo.
Italia U21, la conferenza di Nunziata
Sul percorso: “Il percorso fatto fino a qua è stato un cammino positivo, un ottimo percorso. Abbiamo segnato 27 gol, ne abbiamo subiti solo 4, siamo a buon punto. Confrontarsi contro le grandi, poi, ti dà un riferimento migliore. L’obiettivo di questa settimana è quello di cercare di migliorare le poche cose che non ci sono venute benissimo e confermare le tante cose buone che abbiamo fatto. Poi vorrei dare spazio a chi è sempre venuto ma ha avuto meno possibilità di giocare”.
Sulle prossime sfide: “Queste due partite ci daranno il paragone del nostro livello attuale. Lavoreremo su tutti gli aspetti, anche perché vogliamo arrivare all’Europeo per recitare un ruolo da protagonisti e provare ad arrivare in fondo”.
Sui convocati dell’Italia e i talenti del futuro: “Questo sicuramente è un piacere per noi: oltre a lavorare per ottenere dei risultati, l’altra cosa fondamentale è dare ragazzi alla Nazionale A, e vederne salire alcuni è un grande motivo di orgoglio. Il nostro gruppo, poi, è formato da 30-31 giocatori, poi se ne viene fuori qualcun altro da inserire è giusto che venga fatto. Siamo qui per migliorare la squadra. Stiamo seguendo tanti ragazzi: Camarda, che è in Under 19, ma non solo. La finestra di marzo, in questo senso, potrebbe essere l’occasione per provarli”.
Credit photo: M.C.
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