Nazionali Giovanili
Italia U19, Pafundi: “Super concentrati sulla Spagna. Corradi…”
Le parole del giovane fantasista azzurro
Archiviata la fase a gironi degli Europei Under 19, l’Italia è focalizzata sul prossimo avversario. Gli azzurrini guidati in panchina dal commissario tecnico Bernardo Corradi saranno impegnati giovedì pomeriggio (fischio d’inizio ore 15.00) contro la Spagna. Dal ritiro azzurro è tornato a parlare uno dei punti fermi dello scacchiere tattico, Simone Pafundi. Di seguito le sue dichiarazioni ai canali ufficiali della FIGC.
Pafundi: “Sono andato via dall’Italia per giocare. Giovani? Troppe pressioni”
Pafundi e il sogno della Nazionale maggiore
“Quel ricordo è ancora molto vivo nella mia mente, ma ero molto piccolo. Ora il mio sogno è tornare in Nazionale maggiore e farlo in maniera più consapevole: sicuramente sono cresciuto, ho fatto un’esperienza importante fuori dall’Italia e sono pronto a giocarmi tutte le mie carte”. Idee molto chiare e obiettivi ben precisi. Quando Pafundi parla non alza mai il tono della voce, ma arriva dritto, con la consapevolezza di ciò che vuole: “L’Azzurro per me vuol dire tanto. Ritrovarlo in una competizione così importante è motivo di grande soddisfazione e orgoglio. Non vedevo l’ora che arrivasse questo Europeo: era dalla qualificazione ottenuta a marzo che ci pensavo ogni giorno. Ora siamo qui, affronteremo una semifinale e vogliamo arrivare fino in fondo”.
Italia-Spagna, il pensiero di Pafundi
“Veniamo da una prima fase molto positiva. Abbiamo fatto tre grandi partite e il ko con l’Ucraina è stato solo un inciampo. Siamo super concentrati sulla partita con la Spagna e vogliamo arrivare fino in fondo: siamo una squadra molto forte e possiamo fare ancora meglio. La sconfitta nell’ultima giornata ci farà da insegnamento per la semifinale: dobbiamo rimanere più focalizzati in alcune fasi delle partite. Corradi ci lascia molto tranquilli e credo che la qualità del nostro gioco sia una grande arma che dobbiamo provare a sfruttare. Il nostro obiettivo è sempre stato quello di vincere l’Europeo, la vittoria di un anno fa sicuramente genera attenzione maggiore sul nostro cammino, ma questo non deve metterci pressione, anzi: vogliamo replicare quel risultato”.
Pafundi ancora a secco di gol, il suo pensiero
“Se mi manca il gol? Sì, ma a livello personale credo di aver giocato fin qui un buon Europeo. Posso fare sicuramente di più, ma il gol non è una priorità, mi interessa fare risultato e vincere”. E farlo con la maglia più iconica avrebbe un sapore ancor più speciale: “Indossare la 10 dell’Italia è emozionante, è la maglia più bella. Farlo in una competizione così è motivo di grande responsabilità e altrettanta soddisfazione”.
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