Italia U19, definita la semifinale: ecco l’avversaria

Una sconfitta amara contro l’Ucraina all’ultima uscita del girone, non riesce comunque a sbiadire l’entusiasmo dell’Italia per una semifinale dell’Europeo che significa difesa del titolo con le unghie e con i denti. Pochi minuti fa, abbiamo scoperto l’avversaria degli azzurrini campioni in carica, che cercheranno di staccare nuovamente il pass per la finale.

Italia: ecco l’avversaria in Semifinale

Un remake della semifinale andata in scena nella scorsa edizione dell’Europeo. L’anno scorso fu una testata di Lipani a stendere gli iberici, in un pirotecnico 2-3 che ci proiettò verso la stratosfera, ovvero la finale contro il Portogallo. Insomma, la terra dei toreri incornata da un colpo di testa preciso, su assist dell’MVP del torneo Luis Hasa. Da definire l’orario del match (due le opzioni, tra le 15:00 e le 21:00), mentre il giorno è già noto: l’incontro andrà in scena giovedì 25 luglio. Appuntamento quindi con una partita che sta diventando una grande classica della categoria, tra due interpretazioni di calcio propositive e ricche di talento. La vincente si affronterà contro chi uscirà vincitrice da un’interessante Francia-Ucraina che sulla carta sembra una giornata in ufficio per i transalpini ma che nasconde insidie (lo abbiamo imparato sulla nostra pelle).

Esultanza Italia U19

Tutte le insidie di una Spagna mina vagante

Fa strano dirlo quando si parla dei Campioni in carica di Euro 2024, ma ai blocchi di partenza la “roja” sembrava più assumere le conformazioni di una mina vagante. I ragazzi di Lana però hanno concluso da imbattuti il girone, perdendo il primato soltanto al 90′ nel 2-2 conclusivo contro la Francia. Una vittoria e due pareggi nel ruolino di marcia di una squadra che sembrava doversi ritrovare, ma che ha bruciato le tappe nel rodaggio e si presenta alle fasi finali per ruggire. 

Mine vaganti rappresentate da Assane Diao: il talento del Betis ha fisico, rapidità e voglia di incidere, e a 18 anni ha concluso la prima stagione in Liga con 18 presenze e 2 gol, mettendo minuti anche in Copa del Rey ed Europa League (dove ha segnato anche il suo primo gol europeo). Altra mina vagante è Dani Rodriguez: fantasista del Barcellona, in blaugrana ha devastato le difese della Youth League siglando 4 gol e offrendo 3 assist in 7 presenze. 

Insomma, il minimo comune denominatore sarà nuovamente l’attenzione e l’accortezza. Come quando si ha a che fare con qualcosa dall’equilibrio precario: maneggiare con cura.