Italia U17, Favo: “Vincerà il migliore, dispiace per Longoni”

Siamo agli sgoccioli, dopo tante partite giocate è il momento della finale. L’Europeo U17 volge al termine, e vedrà una tra Italia e Portogallo laurearsi campione. Percorso intenso e difficile per entrambe, con le due compagini che però hanno chiuso il girone al primo posto e poi sono arrivate a giocarsi il titolo. La gara di domani darà molte risposte, la squadra di mister Favo ha dato moltissime risposte, soprattutto alle persone che puntualmente denigrano i settori giovanili italiani. La nostra selezione in ordine ha battuto Polonia, Slovacchia, Svezia, Inghilterra (dopo i calci di rigore) e Danimarca, mostrando una forza fuori dal comune. Inoltre il gioco espresso dai ragazzi azzurri lascia ben sperare per il futuro, vista la qualità e la sicurezza che hanno nei loro mezzi.

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Alla vigilia della partita piu’ importante ha parlato anche Massimiano Favo, rivolgendo un pensiero particolare al portiere Alessandro Longoni, che ha dovuto abbandonare la competizione per un infortunio. Di seguito le parole del CT.

Massimiliano Favo

Portogallo squadra tecnica

 “Il Portogallo è una squadra forte: hanno tecnica e capacità individuali importanti ma, come tutte le finali, abbiamo il 50% di vincere. Per noi, sarebbe il primo titolo in categoria, dopo tre finali perse (2013, 2018 e 2019): faremo di tutto per portare a casa il trofeo”.

Sul portiere Alessandro Longoni

“Alessandro è un portiere molto forte, un anno più giovane. Ma chi l’ha sostituito, sia in campo che nella lista, è altrettanto forte. Umanamente, da padre, e calcisticamente, da allenatore, mi dispiace per lui perché non ha potuto vivere fino in fondo questa esperienza”.

Sulla partita

“La partita si gioca in campo, non sugli spalti. I 40 calciatori che saranno in campo devono essere orgogliosi di essere arrivati fin qui. A inizio stagione siamo partite in 54 squadre e adesso siamo rimaste in due. Questa manifestazione è stata organizzata benissimo e domani sono convinto che sarà una bellissima festa: vincerà il migliore, e speriamo di essere noi”.