Baldanzi show, Desplanches attivo: le pagelle dell’Italia U21

Nella nona giornata di queste qualificazioni alla fase finale dei prossimi Europei, l’Italia batte la Norvegia per tre a zero e si sente la qualificazione più vicina. Sponda azzurra fa tutto Baldanzi: uno, due e tre.  Un’Italia più che sufficiente punisce e gestisce una partita sempre sotto controllo. Continua la scia positiva degli azzurri, che allungano in classifica proprio sugli scandinavi e approfittano altresì del pareggio dell’Irlanda, che perde terreno. Ora manca pochissimo agli azzurri per la matematica qualificazione, che potrebbe arrivare anche in seguito ad un eventuale insuccesso dell’Irlanda, avente una partita in meno.

LA CRONACA DI NORVEGIA-ITALIA

Le pagelle dell’Italia U21

Desplanches 6,5: In una partita così basterebbe un pallone per far perdere l’attenzione al portiere. Il pallone in effetti prima o poi arriva, ma lui compie una grandissima prodezza.

Zanotti 6,5: Conservativo per lunghi tratti, a dire il vero sempre. L’unica volta che si spinge in avanti si trasforma in uomo-assist servendo a Pisilli il gol del possibile raddoppio, non capitalizzato.

Coppola 6: Pulisce l’area come meglio può, divenendo efficace. Quando viene puntato, però, va in difficoltà e il giallo speso nella prima frazione n’è l’esempio.

Pirola 6: Il reparto non patisce e lui, da buon capitano, è il direttore d’orchestra; quando però concede di esser puntato, latita.

Ruggeri 6,5: Nel primo tempo un paio di sgroppate dalle quali nascono le maggiori insidie. Nel secondo tempo, dopo un momento d inattività, manovra con una triangolazione il gol del raddoppio, fornendo l’assist al compagno

Fabbian 6 : Prestazione opaca, se non quando frana malauguratamente su Mannsverk, infortunandolo. Rimane spesso a metà strada tra le due fasi, in attacco non riesce a solcare nemmeno a tratti l’area di rigore, ma quando presenzia fa scaturire il gol del tre a zero ai suoi. Dal 86′ Savona s.v

Bove 5,5 : Sottotono, e non poco. Pronti, via perde il pallone dal quale nasce il primo squillo in favore degli avversari. Muove lentamente la palla e pare impreciso nella pulizia di gioco; nella ripresa migliora.

Ndour 5,5 : Nessuna sgroppata e alcuna incursione, così come l’altra mezz’ala pare più posizionale, come se la partita lo richiedesse dagli istanti inziali.

Baldanzi 8: E’ senza ombra di dubbio il migliore. Decisivo. Sblocca l’incontro nel primo tempo, bissa e chiude i conti nel secondo con due gol strepitosi: di forza il primo, di precisione e raffinatezza il secondo. Dal 86′ Ghilardi s.v

Gnonto 6,5 : La sua gara nasce con qualche disappunto non approfittando dei buchi concessi. Poi, però, serve l’assist del vantaggio e nel gol del raddoppio costruisce a tre sul versante di sinistra. Dal 86′ Raimondo s.v

Esposito 6: Spesso servito spalle alla porta, dove comunque lavora di fisico e fa salire i compagni. Nel gol che sblocca l’incontro, suo il tacco con il quale libera Gnonto. Dal 56′ Pisilli 6,5: Entra subito in palla e nel vivo con uno squillo dopo essersi aggiustato il pallone, prima di colpire il palo pochi giri più tardi.

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