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Nazionali Giovanili

Europeo U19, gli azzurri Di Maggio e Mannini nella Top 11

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Mattia Mannini Roma

L’Europeo U19 di quest’anno ha visto la partecipazione di numerosi talenti emergenti, ma due giovani italiani si sono distinti particolarmente, guadagnandosi un posto nella prestigiosa Top11 della UEFA. Stiamo parlando di Luca Di Maggio e Mattia Mannini, entrambi fondamentali per il cammino degli azzurrini fino alle semifinali del torneo.

Di Maggio Inter

Di Maggio – MARTIN COCCIOLO

Luca Di Maggio: il faro del centrocampo

Luca Di Maggio, nato nel 2005, è un centrocampista dell’Inter che ha dimostrato una maturità e una visione di gioco fuori dal comune per la sua età. Durante l’Europeo U19, Di Maggio ha ricoperto un ruolo cruciale nel centrocampo della squadra allenata da Bernardo Corradi. La sua capacità di gestire il pallone, distribuire gioco e rompere le linee avversarie con passaggi precisi ha reso l’Italia una delle squadre più temibili del torneo.

La sua prestazione contro la Spagna in semifinale, nonostante la sconfitta ai supplementari, è stata notevole. Di Maggio ha mantenuto la squadra compatta, creando diverse occasioni da gol e dimostrando una leadership che raramente si vede in un giovane della sua età. La sua inclusione nella Top11 dell’Europeo U19 non è una sorpresa, ma un giusto riconoscimento per il suo contributo eccezionale.

Mattia Mannini: la roccia della difesa

Accanto a Di Maggio, nella Top11 troviamo Mattia Mannini, classe 2006 e terzino della Roma. La sua presenza sulla fascia destra è stata una costante fonte di sicurezza per la difesa italiana. Mannini ha dimostrato un’abilità straordinaria nel bloccare gli attacchi avversari, mentre la sua capacità di spingersi in avanti e contribuire all’attacco ha aggiunto una dimensione extra al gioco degli Azzurrini.

La sua prestazione durante tutto il torneo è stata caratterizzata da solidità difensiva, precisione nei tackle e una notevole resistenza fisica. Contro la Spagna, Mannini ha mostrato grande determinazione e spirito combattivo, cercando di contrastare alcune delle ali più pericolose del torneo. La sua selezione nella Top11 è un tributo alla sua eccellente stagione e al suo potenziale futuro.

Il percorso degli Azzurrini

L’Italia, sotto la guida del ct Bernardo Corradi, è arrivata fino in semifinale, mostrando un gioco collettivo solido e delle individualità brillanti. La sconfitta contro la Spagna, che poi ha vinto il torneo, è arrivata solo ai supplementari, a testimonianza della qualità e della determinazione della squadra italiana.

Di Maggio e Mannini sono stati gli unici due italiani a essere inclusi nella Top11 dell’Europeo U19, un riconoscimento che sottolinea il loro talento e l’importanza del loro contributo al team. La loro inclusione non solo celebra il loro impegno e le loro prestazioni, ma rappresenta anche una speranza per il futuro del calcio italiano, che può contare su giovani promesse pronte a fare il salto di qualità nei prossimi anni.

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