Camarda show, fantasia Pafundi-Zeroli: le pagelle dell’Italia U19

L’Italia U19 supera i pari età dell’Irlanda del Nord nel Campionato Europeo di categoria. Gli azzurri anche oggi, dopo il successo di misura ottenuto contro la Norvegia all’esordio, hanno sfornato una prestazione convincente, mostrandosi in grado di poter difendere il titolo conquistato l’anno scorso. I ragazzi guidati dal commissario tecnico Bernardo Corradi hanno messo in mostra le proprie qualità sin dai primi minuti. Dopo un ottimo primo tempo condite dalle reti di Zeroli al 15′ e Camarda al 45+2′, gli azzurrini hanno giocato una seconda frazione di gara controllando e gestendo il risultato trovano il tris al 48′: Magni serve Camarda che non sbaglia e sigla la sua seconda rete del match.

LA CRONACA DEL MATCH

Renato Marin Italia U19 – Martina Cutrona

Le pagelle dell’Italia U19.

Marin presente, Bartesaghi una furia

Marin 6,5: in un match dominato dall’Italia, l’estremo difensore azzurro riesce comunque a rendersi protagonista: decisivi due miracoli, uno per tempo, gli permettono di ottenere il clean sheet.

Bartesaghi 7: uno dei migliori in campo! Instancabile sulla fascia sinistra, corre per 90′ mettendo in difficoltà la retroguardia avversaria. Bene anche in fase difensiva, dove concede pochi spazi.

Chiarodia 6,5: partita di ordinaria amministrazione. Grazie alle sue doti fisiche e tecniche anticipa sempre gli avversari effettuando chiusure pulite e decisive. Inoltre, guida bene la prima fase di costruzione.

Mane 6: attento per la maggior parte della partita, cala nel finale con Graham che lo mette spesso in difficoltà.

Mannini 6,5: a differenza di Bartesaghi si concentra di più alla fase difensiva: anche lui, come il terzino rossonero, corre tantissimo dando una grossa mano al centrocampo nel secondo tempo.

Centrocampo vivace

Ciammaglichella 6,5: aiuta il reparto offensivo con diversi guizzi, oltre a recuperare diversi palloni a centrocampo. Viene sostituito all’intervallo, probabilmente, per l’ammonizione rimediata al 23′ del primo tempo. Dal 46′ Magni 6,5: appena entrato in campo sgasa sulla fascia e serve l’assist a Camarda per il tris.

Lipani 6,5: gli vengono affidate le chiavi del centrocampo e non sfigura. Gestisce molto bene tempo e spazi facendo girare molto bene la squadra. Dal 64′ Anghele SV. 

Di Maggio 6,5: ottima prestazione, i suoi inserimenti a fari spenti mettono più volte in difficoltà la difesa e il centrocampo irlandese. Venendo dall’Inter sembra quasi incarni le qualità di Barella e Frattesi a livello di inserimenti. Dal 55′ Harder 6,5: entra bene in campo mostrandosi sempre attento e presente. Anche lui molto bravo negli inserimenti alle spalle dell’attacco azzurro.

Zeroli e Pafundi inventano, Camarda una sentenza

Zeroli 7: schierato sulla trequarti e chiamato a supportare l’attacco svolge al meglio il proprio compito. Apre la partita segnando un gol da vero attaccante, sempre vivace ed al centro del gioco. Dal 55′ Romano 6: buon ingresso in campo: non sfigura e non eccelle.

Pafundi 7: il numero 10 è l’uomo in più di questa squadra. Innamorato del pallone, si inventa giocate fuori dal comune. La difesa irlandese fatica a contenerlo, a causa della sua velocità e qualità che ci mette nell’effettuare le giocate.

Camarda 7,5: il migliore in campo! Segna due gol, uno per tempo, contribuendo alla vittoria della squadra. Tante sponde e sportellate permettono ai suoi compagni di inserirsi alle sue spalla. Difficile marcarlo, non puoi lasciragli spazio che è subito pronto a purgare. Dal 71′ Sia SV.