Il calcio dei grandi
Man, tra campo e mercato: la Fiorentina nel destino con un futuro incerto
Dopo un avvio di stagione da top Dennis Man non è più riuscito a confermarsi: contro la Fiorentina l’occasione del riscatto.

La cura Chivu ha funzionato: il Parma ha rialzato la testa in Serie A, mantenendo le distanze dalla zona retrocessione. Ma c’è un giocatore che, in casa gialloblu, continua a mancare all’appello. Dennis Man, infatti, continua a faticare nonostante il cambio di guida tecnica. Ma in questo finale di stagione i ducali avranno bisogno di lui, per continuare a sognare la permanenza in massima serie. E contro la Fiorentina, che a lungo l’aveva corteggiato a gennaio, il classe ’98 andrà a caccia della svolta.

Dennis Man
Man, una stella già in Romania
Dopo aver mosso i primi passi tra Vladimirescu e Atletico Arad, la carriera di Man inizia con il passaggio all’Uta Arad, squadra che militava, ai tempi, in seconda divisione romena. Acquistato per poco meno di 200 mila euro nell’estate 2014, Man si rende protagonista nell’annata successiva, la stagione 2015/16: in biancorosso colleziona 34 presenze fra tutte le competizioni, condite da 12 gol e 4 assist. Numeri che convincono lo Steaua Bucarest a investire 1,8 milioni di euro per acquistare il suo cartellino.
A Bucarest, Man rimarrà per 4 anni e mezzo, diventando uno dei giocatori cardine della squadra. Pochi trofei per lui, solamente una Coppa di Romania, vinta nel 2020. Ma a livello numerico si impone come uno dei maggiori talenti romeni: in rossoblu collezione 146 presenze, con 49 gol e 29 assist all’attivo. Un contributo al gol ogni due partite. Lo nota il Parma, che a gennaio 2021 lo acquista per la cifra di 11 milioni di euro.
Man, che numeri al Parma: ma ultimamente…
Nei primi sei mesi in Italia, Man non riuscirà ad evitare la retrocessione dei crociati, che terminano la stagione all’ultimo posto in Serie A, retrocedendo in cadetteria. Per lui 14 presenze, con 2 gol e 1 assist all’attivo, prima di essere costretto a saltare le ultime 5 gare di campionato per un problema alla coscia. I ducali, però, puntano al ritorno in massima serie con un nuovo progetto tecnico. Dopo un primo anno negativo in Serie B (12° posto in classifica) i crociati iniziano la risalita firmata Fabio Pecchia.
In due anni, il tecnico di Formia ristrutturerà l’assetto tattico della squadra, ma senza prescindere dalla freccia romena. Che nei tre anni di cadetteria si impone come uno dei giocatori simbolo di questa squadra: in 88 presenze saranno 22 le reti, 11 gli assist, con una stagione 23/24 da paura. Per la prima volta in carriera l’esterno raggiunge la doppia cifra di gol in campionato, ben 11, che permetteranno al Parma di tornare in Serie A al termine di una marcia trionfale.
Quest’anno per Man inizia nel migliore dei modi: 3 gol e 1 assist nelle prime 6 di campionato, con il Parma che sembra candidato ad una salvezza tranquilla. Ma con il passare delle gare il giocatore di Vladimirescu si spegne, faticando a incidere. L’ultimo gol risale al 1 dicembre 2024, al 3-1 contro la Lazio, mentre l’ultimo assist al 22 febbraio, nel 2-0 contro il Bologna. La prima gara di Cristian Chivu in panchina.
In totale sono 4 le reti di Man in questo campionato di Serie A, 5 invece gli assist. Un bottino scarno, per un giocatore che in Serie B aveva dato l’impressione di essere pronto a calcare palcoscenici più importanti. In questo finale di stagione l’esterno dovrà rivitalizzarsi, per aiutare la squadra a centrare la salvezza. E proverà a incidere a partire dalla sfida contro la Fiorentina, contro cui ha siglato la rete del momentaneo 1-0 alla prima di campionato.
Dalla Fiorentina… alla Fiorentina
Proprio la Fiorentina poteva essere il futuro di Man già a gennaio. Il club viola, dopo aver visto sfumare la trattativa per Luiz Henrique, aveva virato con forza sul classe ’98, e l’intesa tra club sembrava essere vicina. Alla fine, però, Man è rimasto a Parma, per cercare di centrare una salvezza sì difficile, ma non impossibile.
Gol all’esordio in campionato e possibile trasferimento a gennaio: per Man, la Viola sembra essere un filo conduttore nel corso di questa stagione. E chissà che nella sfida del Franchi di domenica il romeno non possa ritrovare il gol dopo più di quattro mesi. Da un lato, per aiutare i ducali a tenersi a distanza dalla zona retrocessione; dall’altra, per riguadagnare fiducia e tornare il giocatore che abbiamo potuto ammirare nei primi mesi di campionato.
Man, tra cambio ruolo e mercato: il punto sul futuro
Il suo futuro, però, rimane tutto da scrivere. Come detto, a gennaio Man sembrava vicinissimo a lasciare Parma, con il club che aveva fissato il prezzo a 15 milioni di euro. Cifra tutto sommato abbordabile, soprattutto per le big del nostro campionato. Le recenti prestazioni deludenti, però, potrebbero costringere i crociati ad abbassare le pretese. Anche per questo Man dovrà essere bravo a rialzare la testa in questo finale di campionato.
Godendo, peraltro, della fiducia di Chivu. Il nuovo tecnico dei gialloblu, infatti, ha deciso di rinnovargli la fiducia, soprattutto dopo l’ingresso convincente contro il Bologna. E nell’ultimo turno, contro l’Inter, Chivu ha voluto lanciarlo in una nuova posizione, quella di seconda punta al fianco di Bonny. Potrebbe essere questa la scossa che serviva al giocatore per tornare a far male. Perché adesso, il Parma ha bisogno di lui.
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