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Atalanta, svanito il sogno scudetto?

L’Atalanta perde ancora ma il ko di Firenze pesa sulla corsa verso il primato in classifica: la situazione dei nerazzurri.

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Gasperini Atalanta
Gasperini Atalanta

L’Atalanta perde due gare importanti e potrebbe dire addio allo scudetto: Gasperini guarda avanti e intanto si pensa al suo futuro

Raramente un campionato di Serie A è stato così combattuto. Inter e Napoli, nelle ultime giornate, hanno continuato la lotta a distanza per la testa della classifica, rispondendosi colpo su colpo. Ma in questi mesi c’è stata un’altra pretendente per il Tricolore, che ha però rallentato nelle ultime uscite: l’Atalanta, attualmente terza a 9 punti di distacco dall’Inter capolista.

La sconfitta contro la Fiorentina, la seconda consecutiva, ha frenato la rincorsa in classifica dei nerazzurri. E nonostante il 4-0 rifilato alla Juventus, i bergamaschi si ritrovano ora in una posizione scomoda, con una vetta che sembra allontanarsi sempre di più e tante pretendenti dietro che vogliono giocarsi fino alla fine la qualificazione alla prossima Champions League. E ora, per Retegui e compagni, sta per arrivare un finale di stagione che si preannuncia infuocato.

Gasperini Atalanta

Gasperini Atalanta

Atalanta, due sconfitte che pesano

La sconfitta contro il Napoli dello scorso 18 gennaio aveva rappresentato una prima battuta d’arresto, ma gli uomini di Gasperini erano riusciti a rialzare subito la testa. Quattro vittorie e tre pareggi nelle successive sette gare di campionato, con alcuni successi dilaganti, di quelli a cui la Dea ci ha spesso abituato negli ultimi anni. Il trionfo allo Juventus Stadium sembrava poter dare il definitivo slancio in avanti per la rincorsa Scudetto, soprattutto alla vigilia della sfida decisiva contro l’Inter.

Ma a Bergamo gli uomini di Inzaghi riescono nel colpaccio, portandosi a 6 punti di vantaggio sulla Dea. La prestazione, però, c’è stata, e tutto l’ambiente nerazzurro sembrava pronto a rilanciarsi nella gara successiva, contro la Fiorentina. Ma di nuovo, i sogni di gloria dei bergamaschi si sono infranti: seconda partita consecutiva senza reti segnate (in Serie A non succedeva dal maggio 2023) e vetta della classifica che si allontana ancora di più dopo il successo dell’Inter sull’Udinese. Una grande delusione, soprattutto viste le vittorie di BolognaJuventus, ora rispettivamente a 2 e 3 punti di distanza.

Atalanta, neppure il calendario sembra sorridere

A otto giornate dalla fine del campionato, il calendario della Dea è forse quello più ostico fra le prime tre classificate. Nelle prossime tre gare i bergamaschi affronteranno Lazio, Bologna e Milan (fuori casa), mentre alla 36a giornata toccherà alla Roma essere ospite al Gewiss Stadium. Un vero e proprio tour de force. In mezzo le sfide contro LecceGenoa e Parma, tutte a caccia di punti importanti, oltre che il Monza ultimo in classifica.

Vero, l’Inter è ancora impegnata su tre fronti, con le sfide contro MilanBayern Monaco che potrebbero togliere energie preziose ai meneghini. Soprattutto sul fronte Champions League, qualora dovesse arrivare il passaggio del turno. In campionato, i nerazzurri dovranno stare attenti a Bologna, Roma e Lazio, con le ultime due che si giocheranno a San Siro.

Il Napoli, invece, affronterà soltanto una squadra della parte sinistra della classifica, il Bologna, nel prossimo turno di campionato. I partenopei hanno senz’ombra di dubbio il calendario più facile di questo finale di stagione fra le tre pretendenti al titolo, forti del fatto, peraltro, di doversi concentrare solo sulla Serie A. La situazione, dunque, non sembra facile per la Dea sotto questo aspetto, anche se i bergamaschi vorranno sicuramente tornare in corsa per il Tricolore, dando il tutto per tutto nelle prossime sfide.

Gasperini guarda avanti, ma sul suo futuro…

Ma Giampiero Gasperini non vuole sentire scuse. Bologna e Juve tallonano i nerazzurri, ma “Bisogna guardarsi avanti, indietro non serve a nulla”, ha dichiarato il tecnico al termine della sfida contro la Fiorentina. Certo, Gasperini ha anche voluto allontanare eventuali discorsi sul tema Scudetto: “Il sogno forse era già svanito contro l’Inter”, ha proseguito il mister nerazzurro, ma resta il fatto che i prossimi scontri diretti possono comunque rivelarsi decisivi. Soprattutto per consolidare la zona Champions e, perché no, mettere pressione alle due rivali davanti in classifica.

Intanto, i discorsi sul futuro del tecnico di Grugliasco non accennano a placarsi. La sua partenza a fine stagione sembra concreta, anche se questo, per Gasperini, “Non sta influendo sulla situazione: io sono stato molto chiaro su quel che mi succederà”. Ma la presa di coscienza della fine di un ciclo non può non avere effetti, soprattutto se si parla di un percorso importante come quello dei nerazzurri negli ultimi anni.

Dalla parte destra della classifica ad essere una presenza fissa in zona Europa, senza considerare la vittoria dell’Europa League dello scorso anno. Rimane pur vero, però, che ora i nerazzurri devono concentrarsi sul chiudere al meglio quest’annata, confermando la presenza in Champions League anche nella prossima stagione.

Il sogno Scudetto è veramente svanito?

Nove punti di distacco dalla testa della classifica, appena tre punti di vantaggio sulla Juventus quinta. Il crollo dell’Atalanta in queste ultime due giornate rischia di complicare non poco la stagione dei nerazzurri. Ma se la squadra di Gasperini dovesse riuscire a fare bottino pieno nelle prossime tre sfide, magari con un paio di buone notizie dagli altri campi, ecco che la corsa Scudetto potrebbe clamorosamente riaprirsi.

Servirà però dare il massimo in questo finale di stagione, ripartendo subito dopo questi due stop in campionato. A otto giornate dalla fine del campionato, insomma, i discorsi rimangono più che mai aperti. E il futuro dei nerazzurri è ancora tutto nelle loro mani.

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