La Pergolettese scandaglia il mercato dei giovani: diversi i profili messi nel mirino

La Pergolettese è  ancora un cantiere aperto ma, dalle ultime indiscrezioni della stampa cremonese-cremasca sembrerebbe in fase di completamento.
Nell’architettura messa in piedi dal direttore sportivo Cesare Fogliazza ci sarebbero sia profili più esperti che ragazzi giovani, provenienti dai campionati Primavera.

In porta due i nomi possibili: insieme al già confermato Soncin: in pole Federico Agazzi, ragazzo del 2004 di proprietà della Cremonese che, con la fascia di capitano al braccio, in questa stagione ha disputato 30 gare tra Coppa Italia e campionato e Samuele Vitale.
Di due anni più esperto di Agazzi (è infatti un classe 2002) che, vanta, inoltre, un’esperienza tra i grandi, quella nella stagione appena passata, con la maglia della Gelbison, compagine campana militante nel girone I di Serie D con cui ha disputato 5 presenze.

Per la difesa già noti i tentativi per mantenere in rosa Piccinini, classe 2002 del Sassuolo, già in gialloblù nella stagione appena terminata e, che i cannibali, vorrebbero trattenere. 
Abboccamenti, già annunciati per Bryan Boci del Genoa ed Alessio Rizza dell’Empoli, entrambi 2003 su cui c’è stata qualche chiacchierata: sul primo c’è, però, interesse dalla Serie C mentre i toscani si riserveranno di aspettare il ritiro per il secondo.

A centrocampo il nome nuovo è quello di Jacopo Antolini, dal Torino classe 2004 che vanta trenta presenze in granata: mediano o, all’occorrenza esterno difensivo. 

Davanti sfumato De Benedetti, dal Genoa, che dovrebbe andare verso il Mantova, sempre in Serie C. Per la punta un altro nome è quello di Gabriele Artistico (2002) che era al Renate ed ha messo a segno 4 reti in 26 presenze. Un altro papale obiettivo lo ha messo sul piatto il Sassuolo, quel Luigi Samele, altro 2002 da 4 reti in 22 gettoni a Cerignola, in Serie C.