Coltrini, figlio della gavetta: da Brescia al Garda per guidare la Primavera della FeralpiSalò

Negli ultimi anni il campionato di Primavera 2 è diventato una vetrina interessante per molte realtà di provincia, meno blasonate rispetto alle big del massimo campionato giovanile, ma che offrono comunque un ambiente serio e competitivo ai giovani per potersi esprimere al meglio. La FeralpiSalò,  reduce da due salvezze consecutive dopo la promozione dalla Primavera 3, cercherà di continuare su questa linea e di cercare equilibrio e solidità grazie al neo-allenatore della Primavera Mauro Coltrini.

Coltrini, la storia da calciatore ad allenatore

Nato a Gavardo il 21 giugno 1980, Mauro Coltrini ha iniziato a farsi notare nelle serie dilettantistiche nei primi anni 2000. Centrocampista tenace e dedito alla causa, Coltrini ha affinato le sue capacità di leadership, spesso indossando la fascia da capitano e diventando un punto di riferimento per i compagni di squadra. Pur senza acuti nelle categorie maggiori, Coltrini ha saputo garantire una costante presenza in campo e da un contributo significativo alle sorti delle squadre in cui ha militato.

Carriera da allenatore di Coltrini

La carriera da allenatore di Coltrini inizia nel 2018 nelle giovanili del Brescia, dove rimane fino al 2022. Dal 1 luglio dello stesso anno diventa poi allenatore della FeralpiSalò U17 e nell’estate del 2024 è stato promosso dalla società verdeblu alla guida della squadra Primavera.

Modulo e tattica con la FeralpiSalò

Alla guida dell’Under 17 dei salodiani, mister Coltrini ha schierato i propri ragazzi prevalentemente con un 4-3-1-2 con il centrocampo a rombo, privilegiando la fase offensiva, concedendo talvolta qualcosa in difesa. La sensazione è che alla guida della Primavera mantenga l’idea di una proposta di gioco offensiva ma con maggiore attenzione all’equilibrio, dovendo formare dei calciatori anche dal punto di vista della disciplina tattica.

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