Genoa-Juve, una risposta importante per la A e per il futuro

Genoa-Juventus, giocata a porte chiuse è sembrata per molti una partita strana. E in parte lo è stata, per un fattore in particolare. Sono stati infatti molti i giovani che hanno giocato è impressionato, a partire dall’esordio del 2008 Ahanor in maglia Genoa. L’esterno mancino è il primo della sua annata a giocare titolare in Serie A, il secondo in assoluto dopo Francesco Camarda, che aveva esordito nella scorsa stagione, ma subentrando a partita in corso.

Nella sfida di Marassi sono stati ben sette i ragazzi U21 impiegati dagli allenatori, più della metà dei quali schierati da Gilardino: Ahanor (16 anni), Miretti (21), Matturro (19) e Kasa (19). Tre li ha invece schierati Thiago Motta: Yildiz (19), Rouhi (20) e Savona (21). Dall’esordio dal 1′ di Rouhi alla prestazione sufficiente del baby talento Ahanor, andiamo ad analizzare nel dettaglio tutti i ragazzi impiegati nel match tra Genoa e Juve.

Fantacalcio, buona la prima per Ahanor. Miretti da rivedere, spazio per Kasa e Matturro

In un Luigi Ferraris deserto è andato in scena l’esordio del 2008 Honest Ahanor: con un cliente difficile come Nico Gonzalez, non è stata certo una prima volta semplice. Nei 70′ giocati, però, Ahanor non ha commesso gravi errori in fase difensiva e ha mostrato coraggio e personalità in avanti. Il giovane è dunque promosso, come conferma il suo voto 6 al Fantacalcio ®, in attesa di nuove occasioni.

Difficile invece è stata la partita di Fabio Miretti: tanti palloni persi ed errori che hanno condizionato la sua partita. Complice il rientro appena arrivato dagli infortuni è parso ancora un po’ indietro di condizione. Matturro e Kasa hanno invece giocato soltanto venti minuti nel finale, condizionati dal risultato (0-2). Per il difensore uruguaiano non è stato uno dei suoi migliori ingressi in campo, mentre Kasa non ha sfigurato. Anche loro due sono rimandati in attesa di nuove occasioni, visto l’interessante potenziale a disposizione.

Genoa-Juve, esordio dal 1’per Rouhi. Yildiz solita certezza

Motta ha sorpreso di nuovo: dopo aver lanciato Mbangula e Savona nelle scorse partite stavolta è il turno di Rouhi. Il terzino classe 2004, un po’ timido nella prima fase della gara, è cresciuto nel corso della partita. Poche sbavature e buona gestione della sua fascia di competenza. Un altro giovane lanciato da mister Thiago che sembra aver tutte le carte in regola per rimanere nelle rotazioni. Così come Savona – subentrato nel finale – per il quale la strada sembra essere in discesa. Il terzino destro ha confermato quanto di buono fatto vedere nelle scorse partite e sembra ormai essere a pieno regime nelle gerarchie di Motta.

Più che sufficiente la prestazione di Kenan Yildiz che nei suoi 75′ ha regalato alcune giocate divertenti e ha confermato le sue grandi capacità. Le opzioni per Motta sulle fasce sono interessanti, anche se per il momento sembra non avere delle gerarchie definitive. Il tecnico italo-brasiliano guarda molto alla condizione e al lavoro svolto in settimana come a Bologna: insomma, l’incubo di noi Fantallenatori, al netto dell’ultima conferenza nella quale ha addirittura spoilerato tutto l’undici iniziale dei bianconeri.